MARIO BORRA
Cronaca

Il sindaco di Lodi scrive al prefetto: "Ronde dell’ultradestra incoscienti"

Furegato chiede un tavolo di confronto. Preoccupazione dell’Anpi. Il promotore: mi basta il grazie dei cittadini

I partecipanti alla passeggiata

I partecipanti alla passeggiata

Inappropriata e sconsiderata. È senza mezzi termini il commento del sindaco di Lodi, Andrea Furegato in merito alla iniziativa del consigliere comunale Gianmario Invernizzi che, venerdì scorso, ha promosso una sorta di “ronda“ per la sicurezza, un presidio statico e dinamico a cui hanno partecipato esponenti di estrema destra del gruppo “Rete dei patrioti“. Già domenica un comunicato congiunto della sezione dell’Anpi di Lodi e della provincia aveva bollato come "un preoccupante ritorno a pratiche intimidatorie e violente, tipiche di un’ideologia che il nostro paese ha condannato con forza", la “camminata“ messa in piedi da Invernizzi. "La presenza in queste ronde di esponenti neofascisti, uno dei quali porta una svastica tatuata sul braccio, è un chiaro segnale di provocazione e sovversione dei principi di democrazia – ha rincarato la dose Anpi – e sono una grave minaccia per la nostra comunità". Ieri, è arrivata anche la posizione del primo cittadino laudense il quale ha espresso la propria "amarezza" per un’iniziativa che rischia di "minacciare la concordia e la volontà di coesione della comunità". Il sindaco ha preso quindi carta e penna ed ha scritto al Prefetto di Lodi, "annunciandogli la richiesta di convocare urgentemente il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza che si terrà dunque in queste ore per valutare nel dettaglio quanto accaduto".

Infine, Furegato ha ribadito che l’amministrazione comunale provvederà a definire la normativa per regolamentare l’utilizzo delle sedi comunali per manifestazioni pubbliche. Si attende ora la convocazione del tavolo allargato su una questione delicata che sicuramente riserverà, nei prossimi giorni, ulteriori risvolti anche se il diretto interessato cerca di smorzare i toni. "Non rilascio dichiarazioni ed anzi sulla questione sto proprio zitto. Ognuno dica quello che vuole. Mi bastano i mille cittadini che mi hanno ringraziato" ha ribadito ieri Invernizzi che sicuramente replicherà l’iniziativa di venerdì sera.