SAN ROCCO (Lodi)
La Regione, per garantire la concretizzazione della Ciclovia Vento, maxi infrastruttura che porterà da Torino a Venezia, investe ulteriori 2 milioni e mezzo. Il tratto interessato dai nuovi finanziamenti riguarda i comuni del Pavese Valle Salimbene, Linarolo, Belgioioso, Torre de’ Negri, Spessa, San Zenone al Po, Zerbo, Pieve Porto Morone, Monticelli Pavesi, Chignolo Po; e quelli del Lodigiano Orio Litta, Senna Lodigiana, Somaglia, Guardamiglio, San Rocco al Porto. Nel dettaglio il finanziamento con fondi statali consente ad Aipo, attuatore dell’opera, di realizzare l’infrastruttura d’interesse nazionale. I 2,5 milioni si aggiungono ai 20 già stanziati tra fondi Pnrr e della Regione per la tratta che attraversa 16 comuni tra le province di Pavia e Lodi per oltre 73 chilometri.
La novità è prevista da una delibera della Giunta regionale approvata su proposta dell’assessore alle Infrastrutture Claudia Terzi (nella foto) di concerto con i colleghi Gianluca Comazzi (Territorio e Sistemi verdi), Franco Lucente (Trasporti e Mobilità sostenibile), Barbara Mazzali (Turismo, Marketing territoriale e Moda).
Commenta Terzi: "L’impegno della Regione prosegue con l’obiettivo di realizzare un’opera strategica che valorizzerà luoghi meravigliosi. Ci saranno benefici per l’indotto legato al cicloturismo e per i cittadini lombardi, che potranno spostarsi in modo sostenibile e in sicurezza. Il Pavese e il Lodigiano, interessati dalla Tratta L3, potranno contare su una vera e propria vetrina di livello internazionale: la Ciclovia Vento che, lungo il Po, attraversa i territori di Piemonte, Lombardia e Veneto con i suoi 750 chilometri saprà attirare turisti generando ricadute positive per l’economia locale".
P.A.