Fiera 2022, gli spazi espositivi sono già esauriti

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La tradizione della storica fiera autunnale agro-zootecnica è che da oltre 200 anni si ripete sempre il terzo martedì e mercoledì del mese di novembre, ma un’altra consuetudine ormai consolidata è che ogni anno gli spazi espositivi sono sempre completamente esauriti già il mese prima. E così anche l’edizione numero 231 non sarà da meno. Il comitato organizzatore ha infatti preso atto che tutti gli spicchi disegnati all’interno del padiglione principale e l’85% di quelli esterni del quartiere fieristico di viale Medaglie d’Oro sono stati occupati dagli operatori del settore (140 in totale), segno che la crisi morde, ma che la fiera si dimostra un’oasi felice a cui nessuno sembra voglia rinunciare. Sotto il profilo organizzativo, ieri sera in Giunta è stato inoltre approvato il quadro economico con circa 200 mila euro di investimenti, mentre il manifesto della fiera, che è sempre nuovo ogni anno, è già stato realizzato ed è pronto per la stampa. Durante la due giorni fieristica, l’amministrazione comunale ha già in mente anche di effettuare una sorta di simbolica posa della prima pietra per il cantiere che partirà pochi giorni dopo il termine della kermesse.

Infatti, il quartiere fieristico, nel contesto del progetto Agrifiera, sarà interessato dai primi interventi di riqualificazione che prevedono la costruzione ex novo della palazzina servizi, della completa ristrutturazione dell’ala Vezzulli, con la previsione di una nuova sala teatro, e della riqualificazione del padiglione ex Ape.M.B.