Disagi nel trasporto pubblico. La minoranza chiede lumi

Il sindaco Iesce: già ottenute corse aggiuntive

Disagi nel trasporto pubblico. La minoranza chiede lumi

Disagi nel trasporto pubblico. La minoranza chiede lumi

Trasporto pubblico locale, l’opposizione chiede all’amministrazione comunale di informare i cittadini sulle azioni a tutela dei pendolari. "Come intendono migliorare il servizio di trasporto pubblico locale – chiedono, dal gruppo consiliare “Vivere Sordio“, Saverio Contini, Massimo Boni e Carlo Murgese –? Abbiamo presentato un’interpellanza. Vogliamo dare ai cittadini la possibilità di ricevere informazioni aggiornate ed esaustive su un tema delicato e sentito. Nell’ultimo periodo, infatti, i pendolari hanno manifestato preoccupazioni per i frequenti ritardi e i disservizi sulla linea ferroviaria. Chiediamo anche quali prospettive possano delinearsi alla luce dell’annunciato trasferimento di 425milioni di euro da Regione Lombardia alle province di Milano, Monza Brianza, Lodi e Pavia per la gestione del tpl".

"Abbiamo ottenuto – risponde il sindaco Salvatore Iesce (nella foto) – una corsa di Autoguidovie, che collega Sordio con San Donato M3, passando per Dresano e i comuni sulla direttrice. Dando un servizio ottimale ai lavoratori e agli studenti. La prima corsa del mattino ha anche anticipato di mezz’ora. Prima il pullman del mattino passava intorno al paese e andava al deposito o a San Zenone al Lambro. Quindi avevamo chiesto di creare una fermata in più in arrivo e in partenza, in viale Papa Giovanni XXIII. I pendolari hanno anche il collegamento con la fermata verso il sentiero Bissone, dove fermano pullman per Vizzolo Predabissi. Oltre ad Autoguidovie, che garantisce i collegamenti con il Milanese, abbiamo la linea S1 di fronte. Ma c’è anche Star Mobility per chi frequenta scuole di Codogno e Casalpusterlengo". P.A.