
La comunità Il Pellicano di Castiraga Vidardo è sempre più autosufficiente. Ieri gli orti del Pellicano, a Monte Oliveto, sono stati aperti al pubblico per la presentazione dei nuovi progetti e della prossima stagione. Sono state inaugurate le porzioni degli orti dedicate alle piante aromatiche e officinali e annunciati i progressi degli impianti fotovoltaici, che consentiranno di proseguire verso l’impatto ambientale azzerato.
Si punta sulla biodioversità e queste novità vanno proprio in quella direzione. "Frutto della coprogettazione nell’ambito di AgriCulture Sociali 3.0, il progetto delle piante aromatiche e officinali costituisce un importante tassello nell’arricchimento della biodiversità del Pellicano – ricorda il portavoce Marco Denti – Oltre a costituire un’opzione per aggiungere gusti e sapori alle ricette, l’area sarà utile meta per le nostre api con la loro capacità di impollinazione".
Per gli orti si avvicina il decimo anniversario, l’anno prossimo. "Vogliamo festeggiare questa straordinaria esperienza in modo adeguato e abbiamo già qualche idea, ma ci farebbe piacere ricevere un contributo in termini di proposte". A Il Pellicano si producono anche verdure nonché le uova e il miele delle nostre 24 famiglie di api, le composte di fragole, arance, mandarini e miele e cannella, sempre a prezzo calmierato, che si trovano agli orti e nei mercati lodigiani del Gap-Gruppo di acquisto popolare di Lodi.
L’obiettivo è sempre un impatto 2.0: "L’attenzione alla sostenibilità energetica e ambientale – conferma Denti – è una delle nostre principali caratteristiche. Con il contributo della Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi il progetto continua lo sviluppo delle energie rinnovabili già implementato con “Verso impatto zero“ prevedendo l’installazione di sette pensiline funzionali al posizionamento di un impianto fotovoltaico". Per costribuire www.fondazionelodi.org/progetto/impatto-zero-ancora-un-passo.