Comune europeo dello sport Olimpiadi speciali, "pronti"

Dal 12 al 14 maggio le strutture di Codogno ospiteranno sfide tra 500 atleti. Atteso da Roma anche il quarto reggimento dei carabinieri a cavallo.

Comune europeo dello sport  Olimpiadi speciali, "pronti"

Comune europeo dello sport Olimpiadi speciali, "pronti"

di Paola Arensi

Gli “Special olympics games Italia Laus open games” di Codogno, previsti dal 12 al 14 maggio, saranno aperti dall’Arma. Ieri l’evento è stato presentato in Municipio. Il colonnello, comandante provinciale, Alberto Cicognani, ha anticipato: "Arriverà il quarto reggimento dei carabinieri a cavallo da Roma nel primo pomeriggio di venerdì, con i musicisti dell’Arma. I ragazzi daranno lo zuccherino ai cavalli e alle 20.30 in piazza ci sarà un concerto libero e gratuito di un’ora (in caso di maltempo sarà al Palacampus in via Papa Giovanni XXIII). Il programma include brani conosciuti di tre cantanti liriche che si esibiranno con arie anche di Ennio Morricone. Con sorpresa finale". Le sfide coinvolgeranno 500 ragazzini, super atleti (anche da Olimpiadi) con disabilità intellettiva. "È un evento di livello che mi emoziona, per il quale ho lavorato insieme al consigliere delegato allo Sport Luigi Bassi - ha detto il sindaco Francesco Passerini -. Qui lo si sogna da anni, fin da prima del Covid".

La tre giorni “invaderà” le strutture sportive della Sky Line (piscina) per il beachvolley, lo stadio Molinari per l’atletica, il campo da baseball per il badminton e il bocciodromo per le bocce. "Sono un “play the games” di atletica leggera e badminton e il primo memorial Minervino, con giochi interregionali di bocce, di alto livello e beach volley che portiamo, per la prima volta, a livello nazionale – ha chiarito Alessandra Sanna, presidente di No limits Lodi –. Siamo orgogliosi di lanciarlo qui. Abbiamo il protocollo olimpico e si muoverà tanta gente. Con tanta caparbietà e determinazione, Claudio Minervino, scomparso a giugno, ha voluto che questo territorio diventasse inclusiva e siamo alla 17esima edizione dei Laus open games e portiamo avanti la rete che lui ha creato. Questo è l’evento per eccellenza". Maria Giulia Monticelli di “No limtis” ha ricordato l’aiuto per l’accoglienza "di una rete di realtà, 300 studenti, società di categoria, fotografi, società sportive, i Comuni e le emozioni saranno alle stelle, invito tutti a partecipare. Abbiamo anche realizzato una maglietta. Lo sport è vissuto con valori che forse ora non ci sono più e i ragazzi ci insegnano". "Nei campi sportivi collocheremo due punti di distribuzione dell’acqua – ha aggiunto Giuseppe Negri presidente di Sal – e daremo una borraccia a tutti gli atleti".