PAOLA ARENSI
Cronaca

Castiglione d’Adda è il paese della cicogna bianca

Il Comune la inserirà come peculiarità nella cartellonistica. Il ripopolamento avviato vent’anni fa coronato con 49 nidi e 100 pulli

Castiglione d’Adda ospita il centro cicogne del Parco Adda sud

Castiglione d’Adda ospita il centro cicogne del Parco Adda sud

Castiglione d’Adda (lodi) Il ripopolamento della cicogna bianca nel Lodigiano, iniziato 20 anni fa, ora può dirsi riuscito. E Castiglione d’Adda, che ospita il centro cicogne del Parco Adda sud, ha deliberato di aggiungere alla cartellonistica toponomastica locale la scritta “Paese della cicogna bianca”. La proposta è arrivata, con una mozione, da Pietro Cremonesi, oggi consigliere comunale castiglionese e già consigliere del Parco.

Castiglione, da oltre vent’anni, è diventato noto anche per l’habitat ideale per la reintroduzione e nidificazione della cicogna bianca. Il ripopolamento della specie era stato avviato nei pressi della riserva naturale dell’Adda Morta, in voliere inaugurate nel 2001, con la prima coppia di pulcini e in questi anni, da loro, sono nati centinaia di questi maestosi e augurali uccelli, che qui, poi, hanno trovato il luogo giusto per riprodursi. “Si può quindi dire che possediamo il più idoneo habitat del Lodigiano per la cicogna bianca ed è ora di valorizzare un progetto pensato e portato in paese 22 anni fa precisamente”, ribadiva la richiesta.

“La vicenda della reintroduzione della Cicogna nel Parco Regionale Adda Sud è ormai, e sempre più, una storia di successo – commenta Francesco Bergamaschi, presidente del Parco –. Quindi ringrazio gli amministratori di 20 anni fa, per l’intuizione ed i loro successori, per la perseveranza, senza dimenticare le Guardie Ecologiche Volontarie, che presidiano il Centro".

Negli anni alcuni esemplari hanno anche nidificato su campanili o strutture dei paesi vicini. Nel 2023, parlando di dati, a Castiglione sono stati censiti 29 nidi di cui 24 usati, con 46 pulli. Tra Lodigiano e Cremonese ce ne sono altri 20, di cui 17 usati ed è stata verificata la nascita di 54 pulli. In totale si parla di 49 nidi, di cui 41 utilizzati e di 100 pulli venuti alla luce nel territorio.