Caso di bullismo sullo scuolabus risolto dall’autista
Il problema è stato risolto subito e fortunatamente non si è più ripetuto ma, alcuni mesi fa, lungo il tragitto dello scuolabus che porta i bambini ad uno dei plessi delle elementari della città, l’autista è stato costretto a far cambiare posto ad un piccolo e farlo sedere davanti evitando così che alcuni altri alunni continuassero a schernirlo, facendolo oggetto di parolacce. L’increscioso episodio è inserito tra la segnalazioni, nell’ambito temporale tra ottobre e dicembre, all’interno della relazione sulla qualità dei vari servizi comunali relativamente al secondo semestre del 2023, approvato recentemente in Giunta. Episodio dunque isolato, almeno per quanto riguarda quel contesto, grazie alla professionalità del conducente che ha capito subito cosa stava accadendo ed ha agito tempestivamente prima di dover essere costretto a procedere ad eventuali sospensioni del servizio. Per quanto riguarda i numeri, lo scuolabus ha accolto da subito, all’inizio dell’anno scolastico, 131 alunni con ulteriori 39 domande accolte nei mesi successivi e comunque entro dicembre scorso (13 in più rispetto all’anno precedente) di cui 25 dopo che i genitori si sono messi in regola con il pagamento delle rette arretrate (l’anno scorso era otto i morosi). Durante i primi mesi, inoltre, era stata inoltrata un’ulteriore richiesta di sdoppiare le fermate presenti su un paio di linee, sia per coloro che frequentano il plesso Anna Vertua Gentile che il polo scolastico San Biagio, per poter anticipare il ritorno a casa. La richiesta è stata accolta.
M.B.