Tecnologia, innovazione e democrazia partecipata sono i cavalli di battaglia dei candidati sindaci di Lodi. La campagna elettorale prosegue con una raffica di iniziative, in ogni schieramento, per coinvolgere la cittadinanza. La sindaca uscente Sara Casanova, che tenta il bis, ha riassunto le opere del “Progetto per Lodi“ in una campagna video-social. "L’Ex Linificio che diventa polo culturale, la riqualificazione dell’Isola Carolina, la maxi valorizzazione del verde all’Isolabella, con 5mila nuove piante e il restyling totale dei parcheggi cittadini sono alcuni temi della campagna – chiarisce –. Vogliamo promuovere sui social, Facebook e Instagram, gli interventi per la città, già conclusi, in corso o di prossima realizzazione, nonché proposte per progetti futuri. Opere strategiche mai realizzate prima a Lodi e con finanziamenti "senza precedenti", diverse delle quali garantite con il Piano Lombardia o con i fondi del Pnrr Piano nazionale ripresa e resilienza. Per il centrosinistra e i civici è invece in campo il candidato sindaco Andrea Furegato. "Vorrei coinvolgere i giovani nell’amministrazione della città, rendendoli protagonisti e non limitandosi all’ascolto" ha annunciato nelle ultime ore.
Dal comitato Furegato 2022, all’Albarola, ha quindi annunciato il progetto “GenerAzione Lodi“, "per garantire diritto allo studio, valorizzazione del patrimonio culturale, responsabilità ambientale e aggregazione giovanile". Primo appuntamento pubblico domenica 20 marzo, alle 17.30, all’Atypical di viale Pavia. "Faccio parte di una generazione che ha affrontato due crisi economiche, la crisi climatica e la pandemia e che spera di prendere esempio dalla classe dirigente e affiancarla". Intanto, oggi alle 21, nell’Aula Magna del Liceo Verri in via San Franceso, Furegato parteciperà alla serata “Caro bollette e dipendenza dal gas“ con la presentazione dell’ultimo libro di Gianni Silvestrini “Che cos’è l’energia rinnovabile oggi“. "Sarà una bella occasione di confronto anche per il futuro di Lodi" sottolinea.
P.A.