MARIO BORRA
Cronaca

Casalpusterlengo non cambia. A Delmiglio basta il primo turno. Stravince con il 70% dei voti

L’esponente della Lega: farò tesoro della fiducia ricevuta. Subito al lavoro per la città. Lo sconfitto Pagani: "Non siamo stati in grado di convincere i cittadini su un’idea più ambiziosa".

Casalpusterlengo non cambia. A Delmiglio basta il primo turno. Stravince con il 70% dei voti

Casalpusterlengo non cambia. A Delmiglio basta il primo turno. Stravince con il 70% dei voti

Sono lontani i tempi in cui Elia Delmiglio, giovanissimo 25enne neofita della politica al suo primo tentativo alla scalata da sindaco, prevalse per soli 25 voti sull’allora candidato del centro sinistra Gianfranco Concordati: era il mese di maggio del 2019 ma sembra passata un’era geologica. Ieri infatti, lo stesso Delmiglio ha letteralmente spazzato via il fronte progressista, questa volta capeggiato da Massimo Pagani. "Ringrazio la mia comunità per il risultato straordinario – ha detto il neo sindaco rieletto poco prima di festeggiare la vittoria –. Ho la responsabilità della vostra fiducia e ne farò tesoro garantendovi il mio impegno. E quindi da domani sarò già impegnato nel continuare a prendermi cura dei problemi della città". In questa tornata elettorale sono stati ben 2.103 i voti di differenza tra le due parti con l’uomo delle liste della Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e civica Grande Casale che ha prevalso con il 69,94 per cento contro il 30,06 del suo rivale.

In pratica Delmiglio ha “doppiato“ il suo avversario che era supportato dalle liste del Partito democratico, Tutti per Casale, Casale al Centro e Eccoci. Un’onda ha travolto il centrosinistra che non ha potuto far altro che prendere atto della bruciante sconfitta. "E’ evidente che la città ha preferito la continuità della buona gestione ordinaria e che non siamo stati in grado di convincere i cittadini su un’idea di città più ambiziosa che abbiamo provato a proporre – ha ribadito Pagani –. Questo però non ci scoraggerà a portarne avanti i propositi nel futuro Cconsiglio comunale". E’ stata la Lega a “tirare“ la volata a Delmiglio: il 31.93 per cento dei voti al partito di Salvini è un indicatore chiaro (in controtendenza rispetto ai risultati casalini delle contemporanee elezioni Europee) mentre la civica Grande Casale ha “sfondato“, prendendo quasi il doppio dei voti di Fratelli d’Italia (18,71 contro il 10.47 per cento).

Dall’altra parte, il Pd è rimasto ben al di sotto le aspettative (fermandosi al 16,06 per cento) mentre le tre civiche sono risultate sostanzialmente residuali: tutte insieme hanno raccolto solo poco meno del 15 per cento dei consensi.