
Un momento di preghiera a Borghetto Lodigiano
L'aumento dei contagi nel Lodigiano continua a preoccupare. Una situazione di incertezza non tanto legato alla gravità della malattia a oggi, ma legato a quello che potrebbe accadere nelle prossime settimane se i casi dovessero continuare a crescere con questa intensità. Così, in attesa di eventuali indicazioni dalle istituzioni, c'è chi si sta organizzando in via precauzionale. E' il caso dell'oratorio di Borghetto Lodigiano. Il parroco della comunità lodigiana di appena 4mila abitanti, con quasi l'80% della cittadinanza vaccinata con almeno una dose, ha deciso di chiudere la struttura "fino a data da destinarsi" in attesa di un calo dei contagi da Covid. L'annuncio è stato pubblicato sulla pagina social dell'oratorio di Borghetto.
Intanto, continua il caos ai punti tamponi di Lodi e Codogno. Alla Fiera di Codogno sono i cittadini a chiedere addetti per regolare il traffico. Le code ieri sono state fino a sette ore per poter riuscire ad effettuare il test al Covid. "Non è possibile e non esiste nel 2022 far patire questi supplizi alle persone", dice Luigi Germanò, ricercatore in ambito radiologico, già impegnato negli ultimi mesi in campagne per tutelare la sanità territoriale, oggi referente del gruppo Facebook "In Vostra nome". Per questo il Comitato ha deciso di presentare alcune richieste di spiegazioni all'Asst di Lodi: "Perché non si arriva ad un aumento del personale che esegue tamponi? Perché siamo sempre col “braccino corto” quando si tratta di mettere personale a disposizione? Eppure sappiamo benissimo che “prima diagnostichiamo e prima ne usciamo'". Nella provincia di Lodi i casi positivi registrati tra il 31 a ieri 3 gennaio 2022 sono stati 2.637. Dati che si aggiungono a quelli della scorsa settimana, dal 26 dicembre all'1 gennaio 2022, che ha visto in provincia di Lodi 5.431 nuovi positivi su una popolazione provinciale di appena 227mila abitanti. Oltre 2mila casi registrati ogni 100mila abitanti solo nell'ultima settimana. Più del doppio rispetto alla settimana precedente, 19-25 dicembre, con 2.065 casi. E' chiaro che solo la massiccia campagna vaccinale ha permesso di evitare conseguenze da inizio pandemia. Preoccupa la situazione contagi a Sordio, comune a ridosso del Sudmilanese, con 111 casi accertati. Un record rispetto alle altre tre ondate di Covid. Una novantina i casi nella piccola Brembio, l'emergenza è sotto l'attenta osservazione anche dell'amministrazione comunale, e casi raddoppiati in pochi giorni a Codogno: dai 352 di cinque giorni fa, oggi si contano 676 attuali positivi.