Centinaia di persone, la domenica delle Palme, a Sant’Angelo Lodigiano, per la 12esima edizione della Passione di Cristo del gruppo “Nuovi orizzonti“. Numeri importanti, per la drammatizzazione di un momento di preghiera che coinvolge le tre parrocchie santangioline e ha impegnato 60 figuranti, 40 volontari per il servizio di sicurezza, le forze dell’ordine e le associazioni della località. La manifestazione ha preso il via, per la prima volta, dal giardino delle mura spagnole. Lì sono state predisposte le scene iniziali, a partire dall’ultima cena. Poi ci si è spostati verso la basilica, dove è stato inscenato il giudizio del sinedrio con Caifa. Sono seguiti il giudizio di Pilato e anche quello di Erode, con la flagellazione. Infine c’è stata la partenza della processione per l’ultima scena, proposta, come sempre all’oratorio San Rocco, cioè la crocifissione. E i fedeli hanno affollato la rappresentazione religiosa, con grande soddisfazione degli organizzatori. "Dal punto di vista tecnico, quest’anno, è stato tutto perfetto" commenta il volontario Gigi Racconi. P.A.
CronacaBoom di presenze per la rappresentazione della “Passione di Cristo“