Arrestato a Lodi con droga e soldi nascosti in casa

La polizia di Stato di Lodi ha arrestato un giovane italiano con 293 grammi di hashish, un bilancino di precisione e 36.500 euro in contanti. Il giudice ha convalidato l'arresto e stabilito la reclusione agli arresti domiciliari.

Perquisita la casa del sospetto pusher, trovati 293 grammi di droga e 36mila euro in contanti. Scattano le manette in flagranza di reato. Nel Lodigiano proseguono le indagini, a 360 gradi, per prevenire lo smercio di droga. Un fenomeno che non accenna a diminuire e sul quale c’è quindi molta attenzione. Anche perché purtroppo, spesso, coinvolge i giovanissimi.

La polizia di Stato di Lodi, su segnalazione di un’attendibile fonte confidenziale, questa volta ha bussato alla porta di un giovane italiano residente in provincia di Lodi. L’attività era inserita nella lotta allo spaccio di stupefacenti e il blitz è scattato giovedì, con l’ausilio di un’unità cinofila dell’antidroga della polizia di Milano e ha permesso agli agenti di scoprire in casa sia droga che contanti. Soldi che, per gli inquirenti, sono presumibilmente provento dell’attività di spaccio.

In particolare, dalla perquisizione domiciliare, sono emersi 293 grammi di hashish nascosti nella camera del ragazzo, un bilancino di precisione e 36.500 euro in contanti. Il tutto è quindi stato sequestrato come materiale probatorio e ora il ragazzo, che è finito in manette in flagranza di reato, dovrà difendersi dall’accusa di aver detenuto la sostanza ai fini dello spaccio.

Ieri l’interessato è stato processato nelle aule del Tribunale di Lodi e per lui il giudice ha deciso di convalidare l’arresto, sposando il lavoro degli agenti, e ha stabilito per l’indagato la reclusione agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.

Paola Arensi