Lodi, sul treno senza biglietto aggredisce tre persone. Nel 2022 urlava “Allah Akbar” con una roncola in mano

Arrestato un 27enne libico per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Non è un volto nuovo: a Voghera era stato fermato per strada e gridava “Sono un soldato di Dio”

Gli agenti sono intervenuti alla stazione di Lodi

Gli agenti sono intervenuti alla stazione di Lodi

Lodi – Era sul treno della linea S1 in partenza per Milano ma senza biglietto. Quando gli è stato chiesto di scendere si è rifiutato e all'arrivo della polizia ferroviaria avrebbe fatto resistenza, causando un ritardo di oltre un'ora per il treno. Avrebbe quindi aggredito uno degli agenti, per tre giorni di prognosi, quindi, portato in ospedale a Codogno per una visita psichiatrica, avrebbe colpito anche un'infermiera. Successivamente avrebbe colpito un altro poliziotto della questura di Lodi, per cinque giorni di prognosi. Per questo sabato mattina un libico di 27 anni senza fissa dimora è stato arrestato dalla polizia di Stato a Lodi per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, e trattenuto in custodia cautelare in carcere in attesa del giudizio.

Non è un volto sconosciuto. Nel 2022 era stato arrestato a Voghera, per resistenza e danneggiamento, dopo che la polizia lo aveva fermato per la strada mentre brandiva una roncola; allora, mentre gli agenti cercavano di fermarlo era stato sentito gridare Allah Akbar e “Sono un soldato di Dio”, e aveva anche colpito una volante con l'attrezzo agricolo. Aveva poi patteggiato un anno di reclusione con pena sospesa e scarcerato, non risulta fossero emersai legami con gruppi terroristici.