REDAZIONE LODI

Accende il fuoco. Senzatetto rischia la vita

Un uomo senza fissa dimora provoca un incendio nel parco Molazze di Casalpusterlengo mentre tentava di scaldarsi. I vigili del fuoco intervengono prontamente. La situazione dei senzatetto preoccupa con l'arrivo dell'inverno.

Si era accucciato in mezzo alla siepe del parco Molazze con la rete metallica che divide dal colatore Brembiolo alle spalle; nascosto da un albero, proprio a due passi dall’inizio del piazzale del cimitero, un uomo senza fissa dimora martedì, attorno alle 22, ha provato ad accendere un piccolo fuoco, forse nel tentativo di scaldarsi o di cuocere qualcosa da mangiare. Chissà. Fatto sta che qualcosa è andato storto e alcune braci hanno intaccato la corteccia della pianta ed è cominciato a divampare un piccolo incendio. Qualcuno si è accorto di quanto stava avvenendo ed ha dato l’allarme: dopo la chiamata al numero unico 112, per i vigili del fuoco del distaccamento di Casalpusterlengo è stato un attimo arrivare sul posto (la caserma dista dal luogo dell’incendio circa duecento metri) e spegnere sul nascere il rogo. L’uomo, uno straniero con accento inglese, non è rimasto fortunatamente ustionato e si è allontanato dal ricovero di fortuna che aveva trovato. Dopo lo spegnimento del principio d’incendio, sono rimasti a terra nella zona circostante un accendino, una bottiglia e qualche altro piccolo resto del bivacco. Ieri, però, probabilmente il clochard non si era allontanato dalla zona tenuto conto che è stato avvistato anche Codogno dove si aggirava in bicicletta con alcuni zaini che si portava dietro. Con l’arrivo della stagione invernale, è allarme senzatetto anche perchè nella Bassa una struttura di prima accoglienza non esiste e i “fantasmi” devono necessariamente rifugiarsi in luoghi di fortuna o all’interno di aree dismesse. M.B.