Caffè Letterario, la mostra 'Tra acqua e metallo' in Sala delle Colonne

'Tra acqua e metallo' è frutto dell’incontro artistico tra Laura Ferrari e Annelisa Addolorato: una mostra che raccoglie dodici opere di ognuna e va a formare un naturale racconto poetico per immagini

Caffè letterario di Lodi

Caffè letterario di Lodi

Lodi, 5 luglio 2016 - Appuntamento dal 9 al 31 luglio nella Sala delle Colonne, Caffè Letterario, di Lodi con 'Tra acqua e metallo', progetto espositivo di Annelisa Addolorato e Laura Ferrari. Inaugurazione il 9 luglio alle 18.30.

'Tra acqua e metallo' è frutto dell’incontro artistico tra Laura Ferrari e Annelisa Addolorato: una mostra che raccoglie dodici opere di ognuna e va a formare un naturale racconto poetico per immagini; e la seconda tappa di un lungo viaggio. Hanno esplorato e proseguono il cammino su un terreno che amano e in cui la ricerca non avrà fine: Ferrari nell’ambito magico della ‘scrittura attraverso la luce’, la costruzione di scene e scenari a partire dalla luminosa composizione di edifici iconici, visuali, e Addolorato nel campo delle parole, scritte, dette, adagiate e incise su diversi dispositivi, in forma di poesia, prosa, racconto di viaggio. La mostra che ora propongono offre nuove dimensioni a questo dialogo artistico. È una esposizione di immagini e parole in armonico scambio di frequenze ed energie. Laura interpreta con delicata precisione il tessuto delle poesie di Annelisa; e qui, come scrive il fotografo venezuelano Nelson Garrido, l'opera è parte del cammino, non il suo compimento. In questo incontro ognuna racconta il percorso dell’altra. La conversazione tra le loro opere è costellata di elementi naturali, sentieri come sentimenti, foglie come emozioni, sculture luminose e vive. Le cornici di ogni testo e di ogni fotografia si accompagnano, si comprendono.

Sono due differenti - complementari e opposti - stili d’incisione dello spazio e del tempo. Sono elementi che mutano, si forgiano, scorrono, si plasmano. Hanno nel loro intimo a che vedere con la fluidità e precisione nella comunicazione e con la nobiltà di sguardo e gesti. Proprio come lo sono l’acqua e il metallo.