Yeman Crippa, un Campaccio di bronzo: "Il 2023 inizia bene"

L’azzurro riporta l’Italia sul podio della storica gara di cross country. Allo sprint vince Kwizera su Balew

Il podio del Campanaccio 2023

Il podio del Campanaccio 2023

San Giorgio Su Legnano (Milano) - La 66ª del Campaccio è stata ancora sotto il segno dell’Africa ma un eccezionale Yeman Crippa ha almeno riportato l’Italia sul podio con il suo terzo posto. Un successo anche di pubblico sui prati attorno al centro sportivo Alberti per il tradizionale cross country.

Nella gara maschile grande spettacolo con Crippa tra i protagonisti. Partenza veloce, con lo svedese Millan battistrada e l’ingegner Aouani e Crippa comunque nelle prime posizioni. È poi Balew (Bahrein) a guidare il gruppo, con Aouani (Fiamme Azzurre), Chiappinelli (Carabinieri) e Crippa (Fiamme Oro) comunque alle caviglie così come l’ugandese Chelimo, gran favorito. Prova un attacco Chiappinelli nel secondo giro portandosi in testa per fare l’andatura. Nel tratto dei saliscendi centrali gli africani riprendono il controllo, con il gruppetto che si fraziona.

Chelimo si porta avanti e Crippa preferisce rimanere coperto in vista degli attacchi decisivi. Crippa prova poi a passare al comando a sorpresa, tallonato da Chelimo anche all’entrata in pista, rimanendo l’unico azzurro del quartetto di testa quando suona la campanella dell’ultimo giro. Chelimo rimane un poco distaccato, con Crippa che si fa sorpassare dal burundese Kwizera, inseguito da Balew. All’entrata in pista Kwizera negli ultimi 300 metri allunga e Crippa che perde il contatto. Nello sprint al fotofinish, Kwizera supera di un soffio Balew, Crippa è terzo e riporta l’Italia sul podio a 8 anni dall’argento di Lalli mentre Chiappinelli è settimo.

"Volevo provare ad arrivare sul podio - dice Crippa - e sono contento di come ho gestito la gara. Negli ultimi due giri ho provato a dare due strappi io per fare un po’ di selezione. Loro negli ultimi 300 metri hanno avuto più gas, che io avevo già consumato, ma ho tenuto duro per arrivare sul podio. Sono contento di iniziare il 2023 così bene".

Settimo e ottavo Yoghi Chiappinelli e il milanese d’adozione Iliass Aouani che chiudono in 29’18” e 29’44”. Aouani, in ripresa dopo il Covid che gli ha impedito di gareggiare l’11 dicembre agli Europei di cross, alla vigilia sperava "di migliorare i 29’45” del 2022 e dimostrare a me stesso la recuperata efficienza". C’è spazio nella top ten anche per Mattia Padovani (Atletica Lecco Colombo), decimo in 29’52”.

Nella gara femminile, strapotere africano con l’eritrea Rahel Daniel che ha avuto la meglio al traguardo della keniana Margaret Kipkemboi dopo un bel duello, terza Mirriam Chebet, sempre portacolori del Kenia, e quarta Nadia Battocletti. "Pensavo di essere più in forma – ha detto Nadia –. Ho avuto un momento di grande difficoltà durante il quale mi sono vista sorpassare, per fortuna sono riuscita a reagire in tempo per agguantare il quarto posto, una grande soddisfazione per me che vivo il Campaccio come una famiglia".