Arriva un istruttore d’eccezione L’olimpionico Mazzoni a Legnano

Il campione approda nel club biancorosso dove affiancherà il maestro. Davide Augugliaro

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È cominciata con una novità importante la stagione al Club Scherma Legnano: l’ex campione olimpionico Angelo Mazzoni è entrato a far parte dello staff tecnico della sala d’armi di via Resegone. L’ex campione nella spada a squadre ad Atlanta 1996 e Sydney 2000, nonché pluricampione iridato e campione continentale mette così a disposizione dei giovani allievi biancorossi tutta la sua esperienza, tutto il suo bagaglio tecnico straordinario a lezione assalto dopo assalto.

"La scherma è divertimento e questo deve essere il motivo principale dell’attività giovanile per il nostro sport" spiega il maestro Mazzoni che affiancherà nello staff il maestro Davide Augugliaro e l’istruttore Matteo Manzotti, che è anche arbitro internazionale, con il preparatore atletico Simone Croci a completare uno staff tecnico assortito e completo per garantire la miglior crescita sportiva dei giovani spadisti legnanesi. Punti di riferimento imprescindibili per gli appassionati di questo sport.

Per la società presieduta da Daniele Zanardo una bella soddisfazione l’ingaggio di una figura dello spessore di Angelo Mazzoni, che può assicurare assieme agli altri maestri l’insegnamento dei rudimenti fondamentali della disciplina e anche dei suoi valori educativi ritenuti imprescindibili in questo sport. "Cosa che – spiega il vicepresidente del Club Scherma Giuseppe Zalum – ci è sempre a cuore. Come Club nel prossimo mese di aprile allestiremo un importante appuntamento agonistico a livello lombardo, che verrà ospitato al Palaborsani di Castellanza".

La scherma a Legnano rappresenta una grande tradizione come risultati ma anche per l’avvicinamento dei giovani alla pratica, che vale anche come scuola di vita con le sue regole per il rapporto di rispetto tra maestro e allievo e il fair play, tenuto sempre in massima considerazione negli assalti in pedana con l’avversario e verso le decisioni arbitrali.

Luca Di Falco