Un'istantanea dello show
Legnano (Milano), 16 febbraio 2023 - "The Musical Box non sono una tribute band, ma ottimi musicisti che hanno preso un periodo della nostra vita per trasformarlo in una specie di pièce teatrale", assicura Phil Collins a proposito di "The lamb lies down on Broadway" il kolossal da palasport messo in strada dai Genesis nel 1975 e riproposto dal quintetto canadese recuperando suoni e visioni di quasi cinquant’anni fa. Un’opportunità unica per i fan della band di "The carpet crawlers" perché lo show originale non venne filmato e questa produzione, attesa al Teatro Galleria di Legnano il 24 febbraio e al Dis_Play di Brescia il primo marzo, è la sola capace riportare il fuoco di uno tra gli spettacoli-simbolo del rock anni Settanta. Il cantante Denis Gagné, dal 1995 veste i panni di Peter Gabriel.
I Musical Box hanno ripreso “The lamb lies down on Broadway” in tour diverse volte. "Già, ma in ogni riallestimento riusciamo a mettere elementi di novità. L’aderenza ai suoni degli album dei Genesis che i Musical Box mettono nei loro spettacoli è sempre stata apprezzata, ma stavolta inseriamo pure dettagli attinti dalle registrazioni live del tour di ‘The lamb’ per rendere il tutto ancor più vicino allo spettacolo originale".
Vale a dire? "Abbiamo lavorato, ad esempio, sul modo in cui le canzoni scivolavano una nell’altra. E questo alimenta un’energia diversa rispetto ai tour del passato. L’aver interpretato questo spettacolo nei decenni oltre 400 volte ci regala poi una confidenza e una padronanza espressiva mai avute prima".
Ma nel bis eseguite "The knife" o "Watcher of the skies"? "Quasi sempre ‘Watcher of the skies’, scelta che al tempo rappresentò un po’ un’anomalia perché la potenza del pezzo è più da inizio show che da bis. Nel tour di ‘The lamb’ i Genesis suonarono ‘The knife’ solo a Bruxelles e a San Sebastian e pure noi, filologicamente, l’abbiamo eseguita solo in quelle due città. Fra l’altro nello spettacolo originale Phil Collins, durante ‘Watcher of the skies’, suonava la batteria in modo folle e al nostro Marc Laflamme c’è voluto del bello e del buono per rifarlo esattamente in quel modo".
Al tempo il tour di “The lamb lies down on Broadway” approdò solo a Torino tra mille problemi. "Penso che il pubblico italiano sia molto affezionati a ‘The lamb lies down on Broadway’ proprio perché il tour nel 1975 toccò di qua dalle Alpi una sola città. Non a caso l’Italia è stato il primo paese a decretare il successo dei Genesis su larga scala. Il secondo ad accorgersi di loro fu il Quebec, da dove veniamo, e questo è un altro punto di contatto tra noi e il vostro paese. Visto che dopo questo lungo giro di concerti non intendiamo portare più ‘The lamb’ in tournée, venire in Italia era una scelta obbligata".