
Pallone in rete (foto di repertorio)
Legnano (Milano), 17 febbraio 2015 - Partite a inizio stagione con ben altre aspettative, le tre squadre protagoniste del girone F di Promozione, dopo due terzi di campionato stanno deludendo non poco i loro beniamini. Ad agosto: Bareggio, ambizioni da primo posto, Accademia Vittuone, obiettivo playoff, e Corbetta, campionato tranquillo con vista spareggi. Bene, siamo a febbraio e nulla di tutto quello che era stato ipotizzato al via del campionato si è realizzato, almeno per ora.
Il Bareggio, forse la più grande delusione dell’anno e mai in grado di lottare veramente per le prime posizioni, ha optato per un cambio di allenatore rivelatosi poi fallimentare, Polizzotto, per poi richiamare in corsa l’esonerato Cabiati. Come gettare al vento un’intera stagione: undicesima piazza, 25 punti conquistati in 20 partite, 34 gol subiti e seconda peggior difesa del girone. Numeri che parlano chiaro. Va un po’ meglio in casa Accademia Vittuone dove le possibilità di centrare l’obiettivo stagionale dei playoff si sono ridotte, ma non del tutto esaurite. Anche qui un cambio di allenatore da Annoni a Canova, che ha di poco spostato gli equilibri a livello di risultati, ma ha trasmesso maggiore serenità all’intero gruppo. Attualmente l’Accademia si trova al nono posto a quota 29 punti a meno sei dalla quinta posizione occupata dal Villanterio. Serve continuità per provare a coronare il sogno degli spareggi di fine stagione, senza abbassare la guardia perché il rischio playout non è del tutto scongiurato. Più delicata la situazione del Corbetta, autore finora di una stagione disastrosa complice le difficoltà di inizio anno legate a una serie infinita di infortuni e squalifiche. Altro che Campionato tranquillo, i biancoazzurri sono in piena zona playout con soli tre punti di vantaggio sull’ultimo posto. La formazione di Ferrari è in perenne difficoltà: il secondo peggior attacco e la peggior difesa del girone non aiutano. Lo spettro della Prima Categoria fa sempre più paura.
di Isaac Cozzi