Don Armando Bosani
Vanzaghello (Milano), 23 maggio 2018 - Una guardia armata per vigilare la statua della Madonna incoronata, una teca di protezione con vetro antisfondamento ma anche la possibilità di comprare una riproduzione in miniatura della statua. Insomma, i preparativi di don Armando Bosani per la processione di questa domenica sono destinati a essere ricordati. Ormai è nota la raccolta di oro dei fedeli per creare una speciale corona alla statua. Un modo – secondo il parroco – di legare la memoria di un caro alla Vergine Maria. E la statua sarà incoronata proprio durante la processione. Per circa trenta minuti dopo la processione e lunedì 28 maggio dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 18, sarà poi possibile vedere la statua della Madonna incoronata, che sarà lasciata "alla pubblica venerazione" sull’altare della chiesa.
La cosa singolare – raccontata proprio attraverso le pagine dell’informatore parrocchiale – è la vigilanza attorno alla preziosa statua. Durante l’esposizione in chiesa, infatti, la statua sarà vigilata da una guardia armata, mentre poi sarà realizzata una teca di protezione con vetro antisfondamento e sarà installato un impianto di allarme. Le operazioni saranno eseguite a partire da martedì 29 maggio: da quella data e per tutta la settimana, la chiesa resterà chiusa per permettere i lavori. Una super protezione, dunque, più che comprensibile vista la storia della statua. Ma le idee di don Bosani non si esauriscono qui. A partire da dopo la processione e il lunedì della festa patronale, sarà possibile acquistare all’apposito banchetto a fianco del Banco di Beneficenza, in oratorio maschile, la riproduzione della statua della Madonna incoronata "a ricordo di questo anno speciale dedicato a Maria Nostra Regina – spiega l’informatore parrocchiale –. Sarà inoltre possibile acquistarla anche nei giorni successivi recandosi in oratorio maschile".
Per poter comprare la statua, però, è necessaria un’offerta "a partire da 15 euro". La "trovata" del parroco non è stata l’unica idea per onorare colei che, per il culto cattolico, è la madre di Dio. Proprio per il mese di maggio Don Armando ha avuto infatti un’altra pensata: le tende di Maria. Degli speciali gazebo disseminati per il territorio comunale dove poter recarsi a recitare il Rosario. Anche di notte, alle due o alle tre del mattino, visto che sono illuminate.
"Non sono strutture chiuse – afferma il parroco –. Qui la gente può recarsi anche solamente a recitare un Ave Maria in qualsiasi momento del giorno e della notte, per una preghiera o una invocazione. Sì anche di notte. Per non lasciare sola Maria". Il venerdì sera, secondo un calendario prestabilito, il Rosario verrà recitato in processione partendo da una tenda (questa sera, ad esempio, da quella di via Del Fiore) per raggiungere la chiesetta di San Rocco. E domenica, finalmente, tocca alla festa patronale. Quando si terrà una processione per le vie del paese, e alla sua conclusione sul capo della Madonna verrà posta la corona realizzata con l’oro dei parrocchiani.