Una casa-rifugio per trovare affetto e protezione

Il Centro Gulliver di Varese lancia "Casa Futura", un progetto di housing di accoglienza temporanea per giovani donne in condizioni di fragilità e disagio, per aiutarle a ritrovare autonomia. Offrirà sostegno psicologico, legale ed educativo.

Il Centro Gulliver di Varese lancia "Casa Futura", un progetto di housing di accoglienza temporanea per giovani donne in condizioni di fragilità con i loro bambini. Sarà inaugurato nel 2024 grazie ad un lavoro di rete con altre realtà, tra cui Amico Fragile, con cui Gulliver già collabora a favore delle vittime di violenza, bullismo e cyberbullismo. Il nuovo progetto vuole offrire una casa sicura ed accogliente a giovani donne in condizioni di fragilità e disagio, per accompagnarle in un percorso di sostegno psicologico, legale e educativo verso una progressiva autonomia di vita, ridefinendo il proprio progetto familiare, lavorativo e abitativo.

"Con il progetto Casa Futura - sottolinea il presidente del Gulliver Emilio Curtò - è nostra intenzione aprire anche a donne vittime di violenza, che hanno bisogno di un posto sicuro in cui riprendere in mano la propria vita per tornare ad essere cittadine attive e consapevoli".

L.C.