Turbigo, la festa di fine Ramadan si farà al centro sportivo di via Plati: “Vince la Costituzione”

Milano, l’accordo con la mediazione del prefetto dopo polemiche e battaglia legale (con ricorso al Tar) tra il sindaco Allevi e l’associazione Moschea Essa. Zahid Naveed: “Pronti a collaborare con il Comune"

Preghiera islamica e il sindaco Allevi

Preghiera islamica e il sindaco Allevi

Turbigo (Milano) – A Turbigo mercoledì mattina si farà la festa Id- Al Fitr di fine Ramadan. Non nelle aree scartate dal sindaco ma al campo sportivo di via Plati, al quartiere Arbusta. La soluzione è stata trovata al termine di un incontro che si è svolto questo pomeriggio in Prefettura. Venerdì, dopo che il sindaco aveva motivato i suoi dinieghi, l'avvocato Luca Buaccio aveva presentato un nuovo ricorso al Tar contestando il diniego dell'amministrazione. Vista l'immediatezza della ricorrenza (il 9 e 10 aprile) il Tar ha demandato al prefetto di trovare una soluzione.

Oggim 8 aprile, in Prefettura si sono quindi ritrovate le "parti in causa". Da una parte il sindaco Fabrizio Allevi (Fratelli d'Italia) e dall'altra Zahid Naveed dell'associazione Moschea Essa. Sono state valutate tutte le aree pubbliche che potevano essere assegnate allo scopo. La scelta è caduta sul campo sportivo, ipotesi che il sindaco inizialmente aveva scartato in quanto assegnata in gestione all'Us Turbighese, che certamente non avrebbe gradito un'invasione del campo da gioco.

La soluzione è stata trovata con l'assegnazione temporanea di quella parte del centro sportivo che è solitamente usata solo per gli allenamenti. Moschea Essa ha poi assicurato la presenza di un adeguato numero di volontari per garantire la sicurezza. Attorno al campo sportivo c'è anche abbondanza di spazi per il parcheggio delle auto.

Piena soddisfazione è stata espressa dai rappresentanti dell'associazione musulmana. "Ringraziamo il prefetto, i nostri avvocati Luca Bauccio e Aldo Russo che hanno fatto un grandissimo lavoro e tutti coloro i quali ci hanno espresso la loro solidarietà in questi giorni durissimi. Speriamo che in futuro non ci sia più un braccio di ferro col Comune, col quale siamo pronti a collaborare".