Sparisce nel nulla il murale del partigiano Giovanni Pesce e l’Anpi fa polemica col comune. Nei giorni scorsi è stato cancellato il murale raffigurante il partigiano "Visone", milanese, e medaglia d’oro per la Resistenza. Si trattava di un’opera che lo raffigurava e che era stata realizzata nel 2008 sotto il porticato dell’ex Meccanica. Oggi è stata cancellata durante i lavori di riqualificazione scatenando una polemica fra amministrazione comunale, Anpi e Partito democratico che ha portato il caso in consiglio comunale chiedendo di "ripristinarlo al più presto, rifacendolo e disegnando affianco a Pesce anche l’amata moglie Onorina". A tranquillizzare gli animi ci ha pensato l’assessore Sergio Parini: "Abbiamo avuto la colpevole disattenzione di non informare l’Anpi, ma quel murale era in condizioni pietose a causa di infiltrazioni d’acqua e distacco dell’intonaco ed era anche stato danneggiato anche con delle bombolette. Condizioni queste che hanno portato a pensare che rifare l’opera sia meno oneroso che sistemarla. Mi ha comunque colpito il fatto che quel murale è stato lasciato all’incuria per 15 anni. In ogni caso verrà rifatto e per quanto mi riguarda, mi piace l’idea del Pd di aggiungere anche la moglie nel murale. Ogni riquadro del muro vorremmo dedicarlo all’opera di un artista. Ch.S.
CronacaSparisce il murale del partigiano Pesce: l’Anpi attacca il Comune