"Sono felice e arrabbiato: mi hanno trattato come un delinquente"

"Sono soddisfatto, ma anche arrabbiato: non posso dimenticare quanto successo, non posso dimenticare i 40 giorni in carcere, non posso...

"Sono soddisfatto, ma anche arrabbiato: non posso dimenticare quanto successo, non posso dimenticare i 40 giorni in carcere, non posso dimenticare che la sentenza di oggi arriva senza che nulla sia cambiato rispetto a quanto a disposizione anche nel processo di primo grado. C’è da riflettere su questo": le parole dell’ex vice sindaco, Maurizio Cozzi, riassumono con efficacia il sentimento di chi, dopo cinque anni, ha visto riconosciuta ieri la propria innocenza.

Cozzi è stato quello che, tra i tre, ha pagato più caro il prezzo dell’inchiesta Piazza Pulita, soprattutto per i quaranta giorni di carcere "trattato come un delinquente". E così ieri, mentre l’avvocato dell’ex sindaco Fratus, Maira Cacucci, ribadiva che "finalmente giustizia è fatta", sono iniziate le reazioni del mondo politico: a muoversi soprattutto gli esponenti della Lega. Dalla consigliera regionale Silvia Scurati ("Sono felice per l’assoluzione in appello dell’ex Sindaco Fratus, una persona perbene e soprattutto un amico sul quale io, come tanti altri, non abbiamo mai avuto dubbi"), al segretario provinciale della Lega, Alessio Zanzottera ("Ci uniamo a lui nel festeggiare questo grande risultato. Tuttavia, Legnano ha perso un bravo Sindaco leghista e la macchina mediatica ha fatto il resto per portare la sinistra alla guida della città"), fino alla Lega di Legnano, il cui intervento è riassumibile in una frase: "Le scuse non bastano".P.G.