Un altro passo in avanti verso il rilancio dell’area delle Nord a Busto Arsizio: dopo i 26 milioni di euro sbloccati la scorsa settimana all’interno del Progetto Fili con la firma dell’accordo tra la premier Giorgia Meloni e il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, è arrivata l’aggiudicazione all’asta della proprietà privata, inserita nella stessa fascia, si tratta del lotto tra le vie Dante, Monti e Bezzecca, in stato di degrado da tempo, con il vecchio edificio fatiscente, abbandonato da anni. Il tassello che mancava per completare il piano di riqualificazione, per la gran parte già disegnato, su cui punta l’amministrazione comunale nell’area delle Nord, che prevede interventi importanti come la residenza per anziani Domitys e spazi commerciali, a cui nelle intenzioni di Palazzo Gilardoni potrebbe essere aggiunta anche la residenza per studenti universitari che potrebbe essere realizzata proprio nel lotto che si affaccia su via Bezzecca, che, venduto all’asta per 345mila euro, ha un nuovo proprietario.
Il prossimo passo sarà l’incontro dell’assessore all’Urbanistica Giorgio Mariani con la nuova proprietà proprio per mettere sul tavolo le possibili destinazioni dell’area per completare il piano di rilancio intorno alla stazione Nord che dopo decenni ora non è più un sogno. Il primo segnale importante è arrivato da Milano il 6 dicembre, quando con l’accordo siglato da Meloni e Fontana, sono stati sbloccati 26 milioni di euro destinati al restyling della stazione bustese, piano che prevede un grande parco urbano con 600 alberi, sulle aree dell’interramento ferroviario, una collina verde che sormonterà la rinnovata struttura, un viale alberato per i pedoni e le biciclette, tratto della "superstrada ciclabile" che congiungerà Milano Cadorna a Malpensa. R.F.