Legnano (Milano) – Un progetto di residenza per atleti che ha come obiettivo "la crescita umana e sportiva" dei giovani del Rugby Parabiago e di quelli provenienti dal club italiani ed esteri, nati negli anni 2007, 2008 e 2009: in attesa che sia il Comune di Legnano ad andare oltre le informazioni generiche sino ad ora comunicate, è il Rugby Parabiago a svelare come verrà utilizzata una parte dell’edificio della ex Rsa Accorsi, lo stabile del quartiere Canazza da poco ristrutturato e che ha ora trovato anche un gestore nell’Associazione temporanea di imprese formata da Fondazione San Carlo onlus, Renovo Impresa sociale e Cooperativa sociale intrecci.
Ebbene, fino ad oggi il Comune di Legnano si era ben poco sbilanciato, parlando genericamente della volontà di realizzare nell’immobile "un importante sistema di alloggi temporanei a prezzo calmierato per lavoratori, insegnanti, infermieri studenti e per percorsi di autonomia abitativa". Il Rugby Parabiago è andato oltre le intenzioni e ha già svelato sul proprio sito internet quale sarà l’utilizzo di una parte degli alloggi realizzato nel contesto della ex Accorsi e che verranno assegnati alla società sportiva: "Il PAF residenziale è un progetto di crescita umana e sportiva a supporto di atleti/e tesserati/e Rugby Parabiago e provenienti da club italiani ed esteri nati negli anni 2007/2008/2009 - si legge sul sito della squadra parabiaghese -. Il rugby è un potente mezzo formativo ed educativo che ci può aiutare a formare le donne e gli uomini del futuro. Vogliamo quindi creare un centro di formazione dove studio, formazione e sport vadano di pari passo".
Viene anche svelata la sede di questo progetto, identificata appunto con la ex Accorsi "recentemente ristrutturata e dotata di ogni comfort" e che potrà fornire ai giovani atleti in residenza "reception diurna e notturna, servizio mensa, camere doppie e quadruple con angolo cucina/bagno privato, aria condizionata, una sala riunioni, servizio pulizie". Un progetto intrigante, che potrebbe portare nel rione Canazza una ventata di freschezza per rinnovare l’immagine della struttura e trasformarla, con l’innesto di altre attività, in un vero punto di riferimento per la città. I ragazzi, seguiti da "Tutor qualificati e da allenatori e preparatori esperti nella formazione di giovani per l’alto livello nazionale ed internazionale" e potranno frequentare gli istituti superiori legnanesi. Il via al progetto è previsto per settembre 2024.