PAOLO GIROTTI
Cronaca

Legnano, da casa di riposo a residenza per giovani rugbisti: il futuro della ex Accorsi

Negli spazi della struttura nel rione Canazza ci sarà un campus aperto ai professionisti delle squadre locali ed europee legati al Rugby Parabiago

La ex Rsa Accorsi

La ex Rsa Accorsi

Legnano (Milano) – Un progetto di residenza per atleti che ha come obiettivo "la crescita umana e sportiva" dei giovani del Rugby Parabiago e di quelli provenienti dal club italiani ed esteri, nati negli anni 2007, 2008 e 2009: in attesa che sia il Comune di Legnano ad andare oltre le informazioni generiche sino ad ora comunicate, è il Rugby Parabiago a svelare come verrà utilizzata una parte dell’edificio della ex Rsa Accorsi, lo stabile del quartiere Canazza da poco ristrutturato e che ha ora trovato anche un gestore nell’Associazione temporanea di imprese formata da Fondazione San Carlo onlus, Renovo Impresa sociale e Cooperativa sociale intrecci.

Ebbene, fino ad oggi il Comune di Legnano si era ben poco sbilanciato, parlando genericamente della volontà di realizzare nell’immobile "un importante sistema di alloggi temporanei a prezzo calmierato per lavoratori, insegnanti, infermieri studenti e per percorsi di autonomia abitativa". Il Rugby Parabiago è andato oltre le intenzioni e ha già svelato sul proprio sito internet quale sarà l’utilizzo di una parte degli alloggi realizzato nel contesto della ex Accorsi e che verranno assegnati alla società sportiva: "Il PAF residenziale è un progetto di crescita umana e sportiva a supporto di atleti/e tesserati/e Rugby Parabiago e provenienti da club italiani ed esteri nati negli anni 2007/2008/2009 - si legge sul sito della squadra parabiaghese -. Il rugby è un potente mezzo formativo ed educativo che ci può aiutare a formare le donne e gli uomini del futuro. Vogliamo quindi creare un centro di formazione dove studio, formazione e sport vadano di pari passo".

Viene anche svelata la sede di questo progetto, identificata appunto con la ex Accorsi "recentemente ristrutturata e dotata di ogni comfort" e che potrà fornire ai giovani atleti in residenza "reception diurna e notturna, servizio mensa, camere doppie e quadruple con angolo cucina/bagno privato, aria condizionata, una sala riunioni, servizio pulizie". Un progetto intrigante, che potrebbe portare nel rione Canazza una ventata di freschezza per rinnovare l’immagine della struttura e trasformarla, con l’innesto di altre attività, in un vero punto di riferimento per la città. I ragazzi, seguiti da "Tutor qualificati e da allenatori e preparatori esperti nella formazione di giovani per l’alto livello nazionale ed internazionale" e potranno frequentare gli istituti superiori legnanesi. Il via al progetto è previsto per settembre 2024.