SILVIA VIGNATI
Cronaca

Vita da precari, Nunzia Colonna supplente a Legnano: "Non abbiamo gli stessi diritti dei docenti di ruolo”

Originaria di Napoli, 31 anni, è supplente di Matematica e scienze alle Scuole medie Franco Tosi. “A giugno farò la domanda Naspi per avere la disoccupazione"

Nunzia Colonna 31 anni vive e lavora a Legnano

Nunzia Colonna 31 anni vive e lavora a Legnano

Le celebrazioni del Primo maggio non sono lontane e la storia di Nunzia Colonna è la cartina al tornasole di cosa sia, oggi, il lavoro. Originaria di Napoli, 31 anni, Nunzia è docente supplente di Matematica e scienze alle Scuole medie Franco Tosi. "Sono laureata in Biologia e dall’inizio del mio percorso lavorativo ho sempre lavorato nel campo della ricerca - racconta -. Ho conseguito un dottorato in Genetica e Biologia molecolare a La Sapienza di Roma e lavorato come post-doc in un Centro di ricerca. Già come ricercatrice ho avuto modo di comprendere cosa significasse fare i conti con il precariato. I contratti stipulati a noi ricercatori sono contratti di collaborazione, borse di studio o nel migliore dei casi assegni di ricerca che possono durare da 1 a massimo 6 anni, poi ci sono i concorsi. Più o meno verso la metà del mio post-doc ho iniziato ad avvertire scoraggiamento e fatica, a fronte delle tante ore di lavoro, che mi hanno spinta a pensare a un cambiamento".

L’insegnamento è la svolta: la Prof presenta la sua candidatura agli aggiornamenti gps, le graduatorie provinciali di supplenze. Da gennaio a giugno 2023 è supplente all’Istituto comprensivo Manzoni di Rho, e da ottobre fino al prossimo mese alla Tosi. "Sono precaria da quando ho iniziato a lavorare, circa 8 anni - riprende -. Cessando tra poco l’incarico, a giugno farò la domanda Naspi per avere la disoccupazione". I fine settimana scorrono studiando." A febbraio ho passato lo scritto del concorso straordinario Ter, sto aspettando la data della prova orale e della prova pratica. E’ la sola strada per avere un lavoro stabile".

Rimane l’incertezza di non sapere in che scuola si lavorerà a settembre, un ultimo stipendio di circa 1300 euro, un affitto da pagare per un alloggio a San Vittore Olona. "Significa vivere ogni giorno con grande senso di frustrazione, fatica emotiva e relazionale. Noi supplenti non godiamo degli stessi diritti riservati al personale di ruolo, ad esempio scatti di anzianità, mensilità estive, permessi, assenze. Non nascondo di essere preoccupata di quando potrò mai acquistare una casa e realizzare i miei sogni".