
Castellanza, il sindaco reggente Cristina Borroni risponde a Marco Tajana. Il presidente dei Knights aveva criticato: toglie parcheggi al BalaBorsani.
Castellanza (Milano) – "Il PalaBorsani è una struttura pubblica e, come tale, deve tenere conto degli interessi di tutti quelli che lo utilizzano e soprattutto degli interessi di tutta la città. Invito pertanto Marco Tajana a chiudere con le polemiche e a trovare, come è in grado di fare, le soluzioni migliori per valorizzare questo progetto di pista ciclabile" - anche il sindaco reggente di Castellanza, Cristina Borroni, si schiera - evidentemente non dalla parte del presidente dei Legnano Knights - nella contesa che ha al centro la pista ciclabile del progetto Move On, fortemente criticata dallo stesso Tajana in questi giorni. A differenza del sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, che, pur portando alto il vessillo delle piste ciclabili dall’inizio del mandato (anche a costo di recente impopolarità), si è schierato in questo caso dalla parte di Tajana, Borroni difende la scelta. Secondo Borroni, infatti, a Castellanza "finalmente con il progetto Move On avremo un attraversamento ecologico che non produce effetti negativi", una delle scelte che ricade tra le "azioni concrete per ridurre il problema dell’inquinamento e sensibilizzare sulla limitazione dell’uso delle auto".
Non solo: la ciclabile sarebbe "un’occasione ghiotta per il nostro PalaBorsani, che potrà proporsi come uno dei luoghi di sosta per i turisti che la utilizzeranno", tanto che Borroni si stupisce che "Marco Tajana, che si presenta come persona aperta alle innovazioni, alle nuove sfide e alla pratica sportiva, non abbia saputo vedere questa importante opportunità". Una delle ipotesi è che Tajana abbia cercato queste opportunità senza infine identificarle, ma di certo una possibilità di incontro esiste nel terzo punto messo in elenco da Borroni, e cioè la possibilità di reperire i "40 parcheggi sacrificati con la ciclabile" nei parcheggi "vicini dell’Ex Esselunga e di Piazza Mercato in territorio di Castellanza, e da quelli presenti all’interno del Palace Hotel in territorio di Legnano". Dopo di che, pubblico e privato tornano a scontrarsi: "Marco Tajana ha firmato un contratto di concessione con il Comune di Castellanza - conclude Borroni -. Lo ha firmato a maggio di quest’anno: del progetto Move On si parla da diversi anni, per cui non può dichiararsi sorpreso alla partenza dei lavori, e neanche pretendere che vengano sospesi per le esigenze di parcheggio che si presentano nel momento in cui gioca in casa la squadra di cui è presidente, che non sono le esigenze di tutte le squadre e di tutte le attività ospitate".