Abbiategrasso, la nuova piscina sorgerà al posto della "Anna Frank"

Non c'è più tempo per un progetto alternativo: il Comune accetta la collaborazione fra pubblico e privato

Piscina

Piscina

Abbiategrasso (Milano), 1 agosto 2018 - La Giunta è intenzionata ad accettare la proposta di partenariato pubblico-privato presentato da Italimprese per la realizzazione di una nuova piscina al posto dell’attuale, che verrebbe abbattuta e rifatta a nuovo. Non c’è la possibilità – e neanche il tempo, visto che stanno per scadere i 90 giorni concessi per accettare o meno la proposta – di una soluzione diversa, auspicata da molti, prevedendo la realizzazione di una nuova piscina nella zona del campo di calcio, in modo da creare una sorta di cittadella dello sport. 

Roberto Albetti
Roberto Albetti

«Questa soluzione è la sola che ci permette in tempi ragionevolmente brevi di riportare il servizio di una piscina comunale in città» ha commentato il sindaco Cesare Nai, presente alla riunione delle Commissioni consiliari che hanno esaminato la proposta. In pratica la Giunta, pur di dar corso al proprio programma elettorale, accetta di realizzare un’opera nel più breve tempo possibile, limitata nelle potenzialità, invece che perdersi nei meandri burocratici di doversi impegnare nell’acquisire l’area, definire il progetto, finanziarlo, realizzare l’opera (sperando di non trovare intralci in fase realizzativa) e trovare il gestore per un nuovo impianto natatorio. Con tempi che andrebbero ad allungarsi di parecchio. Italimprese, avendo nello stesso pool proponente, anche la banca che finanzia l’opera, chi la realizza e chi la gestisce, tutte queste questioni se le accolla ed opera in tempi più rapidi. «Si pensa di avere la nuova piscina entro la metà del 2020» afferma l’assessore Roberto Albetti. La nuova piscina sorgerà nello stesso luogo dove oggi è collocata la piscina Anna Frank, in via alla Conca, usando i parcheggi e la piscina scoperta già esistente.

Verrà abbattuto il corpo di fabbrica dell’attuale piscina coperta, fuori uso da oltre un anno, con la creazione di una nuova struttura più capiente (1700 metri quadrati, rispetto al 1100 attuali), dove troveranno collocazione spogliatoi molto più ampi rispetto agli attuali. Anche un bar. All’esterno verrebbe collocata una struttura per il fitness. Due le vasche al coperto: quella piccola per l’avvio al nuoto e i corsi di acquagym e quella grande, da 25 metri, che avrà una profondità variabile da 1,30 a 1,70 metri. Proprio le caratteristiche della vasca hanno lasciato perplessi molti commissari. I costi. Il totale è di 6 milioni 859 mila euro.