
Il tribunale di Pavia
Abbiategrasso (Milano), 22 gennaio 2016 - Una donna aggredita da un’anziana, la quale si è opposta con violenza alla riparazione di un tubo. L’ottantatreenne A.G., residente ad Abbiategrasso, è stata condannata dal tribunale di Pavia a tre mesi di reclusione per lesioni personali e danneggiamento. Dovrà inoltre versare una provvisionale da duemila euro alla parte offesa, la settantacinquenne G.V., anch’ella residente in città, ferita in seguito alle percosse dell’imputata. A causa di un colpo inferto con una scopa dall’accusata, la donna aveva riportato una grave ecchimosi a un seno, giudicata guaribile in quindici giorni. L’episodio risale al 5 giugno 2012. Oggetto del contendere una tubatura rotta nell’androne di un palazzo in corso San Pietro ad Abbiategrasso. La proprietà dell’androne all’epoca dei fatti era contesa tra la parte offesa e l’imputata, e materia di un procedimento giudiziario avanti il tribunale di Abbiategrasso. Nel pavimento del locale era interrata la tubatura dello scarico del lavello appartenente a una vicina caffetteria, ospitata in un immobile di proprietà di G.V., concesso con contratto di locazione a uso commerciale. Ignoti però avevano spaccato la pavimentazione dell’androne proprio in corrispondenza della tubatura, danneggiandola. La signora G.V. preoccupata per eventuali perdite aveva tappato il buco con un sasso. Nei giorni seguenti però, a sua insaputa il sasso era stato rimosso e sostituito con legno e carta, che avevano intasato lo scarico provocando un allagamento. Così G.V. aveva incaricato un muratore di riparare il danno.
L’anziana A.G. però, ha distrutto l’opera del muratore: mentre lui stava lavorando, lei versava acqua sul cemento e danneggiava la riparazione con la scopa. Venuta a sapere dell’accaduto, G.V. si è fisicamente posta davanti al tubo rotto, per permettere al muratore di lavorare. L’anziana a quel punto l’ha aggredita, versandole addosso acqua e colpendola violentemente con la scopa. Poi, ha distrutto completamente l’opera del muratore. La donna, ferita, ha denunciato l’aggressione e l’anziana è finita a processo, è stata poi condannata. La pena è stata sospesa.
di NICOLETTA PISANU