CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Parabiago, l’incrocio è pericoloso ma si continua a rischiare

Giorni d’estate con pochi controlli e al rondò di corso Sempione le manovre azzardate sono quotidiane a dispetto dei tanti incidenti

L'incidente mortale di inizio agosto

Parabiago (Milano), 24 agosto 2020 - Un tratto di strada molto pericoloso che è costato la vita, qualche settimana fa, a due ventenni, vittime di un cambio di marcia azzardato. Ciò nonostante le auto, che passano lungo corso Sempione nella zona compresa fra San Lorenzo e San Vittore Olona, hanno mostrato il peggio di sè in questi giorni di agosto, complice anche la poca gente rimasta in città e gli scarsi controlli. 

Un semplice cittadino che stava aspettando un amico nei parcheggi antistante il Carrefour, ha immortalato con il proprio telefonino decine e decine di inversioni ad U lungo la strada statale 33 nell’esatto punto in cui, proprio a causa di un’improvvisa inversione, hanno perso la vita Pietro Calogero e Bianca Ballabio. I due erano finiti addosso ad una Fiat 500 guidata da una 31enne, che per evitare di percorrere la rotonda del Crespi Bonsai, aveva compiuto un pericoloso azzardo, facendo così una strage. Nel video, diventato virale su youtube, si vede di tutto: gente che esce dai parcheggi del supermarket e si mette a fare inversione; altri che proseguono la marcia, salvo poi sterzare bruscamente per cambiare completamente direzione. Atti che sono sanzionati anche dal Codice della strada, purtroppo con multe abbastanza blande. In generale l’inversione di marcia è vietata quando ci si trova su una strada a senso unico, quando le corsie della carreggiata sono delimitate da striscia continua e in presenza di una curva o di un dosso. In questo caso la striscia continua è doppia. 

Ad ogni modo per chi effettua inversione del senso di marcia in prossimità o su intersezioni, dossi e curve si applica una sanzione da euro 84 a euro 335. Il pericolo è noto ormai da tempo tanto che il sindaco di Parabiago, Raffaele Cucchi, ha sottolineato che il tratto in cui è accaduto l’incidente è "attenzionato dall’assessore competente. Come amministrazione, stiamo monitorando la situazione.. Le regole del Codice della strada, comunque, sono da rispettare a priori". Il tratto urbano in questione, in questi anni, ha già fatto un numero di vittime considerevole. In molti hanno chiesto uno spartitraffico in zona, dal Poli Hotel fino alla rotonda del Crespi Bonsai, dopo la carreggiata permette anche sorpassi azzardati e scambi di corsia, oltre a pericolose inversioni di marcia. La situazione finora è la medesima di sempre, tanto che qualcuno prima o poi si aspetta l’ennesimo incidente grave, che in quel tratto di Sempione non sarebbe certamente una novità.