Parabiago: gli agricoltori salvano gli animali del circo

Il Circo Kino è rimasto fermo in città dallo scorso ottobre

Un aiuto concreto per il circo Kino

Un aiuto concreto per il circo Kino

Parabioago (Milano), 13 aprile 2021 - Una storia di solidarietà e di grande generosità arriva da Parabiago. Dallo scorso mese di ottobre il Circo Kino è rimasto fermo ed inattivo a causa della sospensione degli spettacoli, rimanendo sul territorio parabiaghese. Un destino che lo accomuna a teatri, cinema ed eventi pubblici, ma con l’aggravante della cura e del mantenimento degli animali. Così diversi agricoltore parabiaghesi sono intervenuti in soccorso degli animali, in particolare Manuel Bongini questa mattina si è recato con il proprio trattore presso il tendone del circo per donare alcuni covoni di paglia e di fieno per foraggiare gli animali. I ringraziamenti sono stati nati, da quelli del domatore Nelson Zampella, all'equilibrista Luke Franchetti, al Clown Justin Cavagna. All'interno del circo ci sono tanti animali: tre dromedari siberiani, leonesse e tigri con due giovanissimi cuccioli, uno struzzo ed il leone Achille oltre a due giovani capretti nati da poco.

“La situazione di difficoltà economica che sta vivendo il Circo Kino accomuna molte attività dello spettacolo - spiega il Sindaco Raffaele Cucchi - La sospensione delle attività pubbliche all’interno di teatri, cinema, sale conferenze sta, infatti, mettendo a dura prova queste realtà che hanno potuto riaprire solamente nei mesi estivi del 2020. La situazione del circo presenta, però, un aggravante per la presenza degli animali che richiedono costanti cure, ma soprattutto hanno bisogno di essere sfamati. Si pensi solamente alla quantità di carne necessaria per foraggiare leoni e tigri per esempio. Per fortuna almeno per quanto riguarda gli erbivori, i nostri agricoltori sono intervenuti in loro soccorso donando paglia e fieno che serviranno a coprire il bisogno fino all’apertura, si spera, tra qualche mese. Un ringraziamento a Manuel Bongini che dimostra ancora una volta di saper cogliere e rispondere al bisogno di altri”.