SILVIA VIGNATI
Cronaca

Palcoscenici in periferia. Torna la magia del circo

Legnano, conto alla rovescia per lo show che coinvolge i quartieri “Pop up” mette in scena spettacoli, laboratori e merende per tutta la famiglia.

Palcoscenici in periferia. Torna la magia del circo

Legnano, conto alla rovescia per lo show che coinvolge i quartieri “Pop up” mette in scena spettacoli, laboratori e merende per tutta la famiglia.

I primi spettacoli erano stati in maggio, e ci avevano messo in contatto con spazi poco frequentati abitualmente: periferie e stabili di edilizia popolare. In palcoscenici urbani inediti, avevamo potuto apprezzare bravissimi artisti di strada: i Freakclown, il Mago Barnaba, Marco Borghetti, solo per fare alcuni nomi. Avevano saputo coinvolgere bambini, ragazzi e adulti: chi li applaudiva dalle finestre di casa, chi dai ballatoi e chi era giunto da fuori città per godere della loro maestria. Adesso ritorna la rassegna "Pop up", ovvero circo, arte e attivazione nei quartieri (tutto a costo zero per il pubblico).

Sono due le date dei prossimi spettacoli: sabato 28 e domenica 29 settembre. Saranno precedute da un laboratorio che si terrà domenica in piazza San Magno: dalle 15 alle 18 verrà creata un’opera d’arte collettiva, all’interno della manifestazione "una piazza di libri". I quartieri ora coinvolti saranno quelli di via Bissolati e via Carlo Porta. Sabato 28, in via Bissolati, 3, dalle 16.30 si terranno laboratori artistici, merenda e uno spettacolo di clown: "Sebastian Burrasca", di e con Fabio Lucignano. Un personaggio elegante ci presenterà un giocoliere che sa tenere in aria palline e palloni e far cadere ogni altro genere di cosa, un equilibrista in difficoltà sul tacco 12 e un domatore di tigri disobbedienti alle prese con il cerchio di fuoco.

Domenica la conclusione della rassegna è affidata a un artista da poco reduce da una tournée in Giappone: Michele Cafaggi. Lo vedremo in azione, dalle 16.30, nel cortile di via Carlo Porta 122, in "Fish & bubbles", una produzione Cafaggi-Studio Ta-Daa!, regia di Ted Luminarc. Clownerie, giochi con l’acqua e bolle di sapone giganti. Un pescatore della domenica è perseguitato da una nuvoletta dispettosa che lo innaffia ovunque vada. Ma lui è fatto di sapone e i suoi pensieri sono bollicine colorate: la pioggia è un’occasione per mostrarci i suoi giochi preferiti. Non mancheranno i laboratori artistici, la presentazione di un’opera d’arte collettiva e la merenda.

"Un progetto in linea con alcuni orientamenti qualificanti della nostra amministrazione, ossia far vivere tutti i quartieri con iniziative di carattere culturale e artistico che stimolino la partecipazione delle persone" afferma Guido Bragato, assessore alla Cultura.