GIOVANNI CHIODINI
Cronaca

Palazzine Aler da incubo. Cancelli rotti e rifiuti: "Manutenzione assente"

Nei condomini di via Vivaldi buche, macchine abbandonate e alloggi vuoti "In alcuni appartamenti usano le bombole per riscaldarsi e cucinare" .

Palazzine Aler da incubo. Cancelli rotti e rifiuti: "Manutenzione assente"

Palazzine Aler da incubo. Cancelli rotti e rifiuti: "Manutenzione assente"

"Non mi aspettavo di trovare un degrado così dilagante. Crepe nei muri e umidità alle pareti in case popolari vecchie una quarantina d’anni ci stanno ma qui l’incuria governa sovrana. Oltre ai rifiuti ci sono diverse auto da rottamare abbandonate, non c’è una portineria che funziona, non c’è un cancello che si chiude. Addirittura in uno stabile di via Vivaldi c’è un pericolosissimo buco vicino all’ascensore che gli inquilini hanno tamponato con delle assi. Qui non c’è solo l’assenza dell’Aler ma anche e soprattutto del Comune: possibile che le auto non vengono evidenziate dai vigili e fatte rimuovere". È il commento del consigliere regionale del Pd Simone Negri che, venerdì pomeriggio, è stato in visita ai quartieri delle case Aler assieme ai consiglieri Barbara Lovotti, Marco Da Col, alla vicesegretaria di sezione Maria Grazia Temporiti e agli operatori del Sicet.

"Partendo da una situazione di estremo degrado visibile sotto gli occhi di tutti, ovvero i rifiuti accatastati per strada davanti ai quattro palazzi Aler della via Fusè – racconta Temporiti –, abbiamo voluto fare lo stesso percorso intrapreso dal Pd a Magenta, che è diventato interlocutore tra l’Aler e il Comune per risolvere i problemi delle case popolari. Col passaparola sono state molte le persone che ci hanno incontrato, ci hanno raccontato i loro problemi. Gli inquilini segnalano all’Aler i vari disservizi ma a parte qualche intervento di lieve entità non è mai stato fatto nulla di concreto".

La delegazione del Pd ha riscontrato come ci siano anche dei problemi di abusivismo, di persone che occupano illegalmente gli alloggi e che si allacciano abusivamente alla rete elettrica a scapito degli altri residenti regolari. "C’è gente che in casa si scalda con le bombole a gas, ed è un pericolo per tutti. C’è poi anche il paradosso dei numerosi alloggi realizzati e mai assegnati in via Coppi. Con la necessità di case popolari che abbiamo il sapere che ci sono degli alloggi nuovi non assegnati è davvero inconcepibile", ha aggiunto Negri. "Ci attiveremo come gruppo regionale e partito a livello locale per sollecitare l’Aler ma anche il Comune e i carabinieri a fare tutti gli interventi di loro competenza per riconsegnare un pochino di dignità alle persone che abitano queste case e pagano regolarmente gli affitti. Ma anche e soprattutto sicurezza".