Legnano, dramma in via Giovannelli: figlio uccide il padre a coltellate

Il ragazzo ha confessato il delitto al termine di un lungo interrogatorio

Vigili del fuoco e forze dell'ordine in via Giovannelli

Vigili del fuoco e forze dell'ordine in via Giovannelli

Legnano (Milano), 1 luglio 2019 - Un uomo di 71 anni, Michele Campanella, è stato ucciso nella mattinata di oggi, lunedì 1 luglio, nella sua abitazione in via Giovannelli a Legnano. L'uomo, ex finanziere in pensione, è stato accoltellato a morte dal figlio adottivo, il 36enne Marco Campanella.

È stato un operaio al lavoro in un cantiere nella palazzina di fronte a quella dell'abitazione di Michele Campanella a telefonare al 112 per dare l'allarme, intorno alle 10.20 di stamattina. L'uomo, dopo aver udito grida provenire da un appartamento del palazzo di rimpetto al suo, si è affacciato e ha visto un uomo cadere sotto i colpi di un altro uomo, con un corpo contundente in mano. A quanto emerso fino ad ora, quella mano apparterrebbe proprio a Marco Campanella, 36 enne figlio della vittima, ora in commissariato per essere interrogato mentre gli agenti della Scientifica procedono ad effettuare i rilievi all'interno dell'appartamento. Dopo il lungo interrogatorio, condotto alla presenza del pm di Busto Arsizio Francesca Parola, il ragazzo è stato arrestato con l'accusa di omicidio volontario. L'uomo ha ammesso di aver ucciso il padre, colpito con due diversi coltelli, spieganso che si sentiva "umiliato continuamente" dai rimproveri del genitore che, da tempo, gli faceva presente che la sua pensione non poteva più essere sufficiente a mantenere tutta la famiglia.