Omicidio suicidio Vanzaghello. I cellulari ai raggi X

Gli inquirenti alla ricerca del movente che ha portato Daniela Randazzo ad uccidere Franco Deidda e poi a togliersi la vita

Gli inquirenti sul terrazzo da cui si è lanciata la donna

Gli inquirenti sul terrazzo da cui si è lanciata la donna

Saranno forse i cellulari delle due vittime a dare risposte sul movente dell'omicidio-suicidio di Franco Deidda, 62 anni e Daniela Randazzo, 57 anni, trovati morti ieri a Vanzaghello (Milano). A quanto emerso i due si frequentavano, ma senza che la famiglia di lei, marito e figli di Busto Arsizio (Varese), ne sapessero nulla. Deidda, separato, istruttore di tiro, si era trasferito nel Milanese da Genova circa un anno fa. Nel frattempo gli inquirenti hanno confermato la dinamica: Franco Deidda è stato ucciso con un colpo di pistola dalla donna che poi si è tolta la vita sparandosi a sua volta sul balcone cadendo poi in strada. Adesso si cerca il movente nei cellulari dei due: gli inquirenti devono cercare di capire a quando risalisse l'inizio del rapporto e le ragioni di un gesto così.