Nella città che inventò il Baff riparte la stagione d’essai

Cinque sale bustocche riaccendono i proiettori

Nella città che inventò il Baff riparte la stagione d’essai
Nella città che inventò il Baff riparte la stagione d’essai

Riparte la stagione del cinema d’essai a prezzi contenuti. Tra registi italiani da Moretti a Garrone e stranieri, novità e titoli da recuperare, le sale cittadine – San Giovanni, Bosco, Fratello Sole, Manzoni e Lux – sono pronte a riaccendere i proiettori. Invariati rispetto all’anno scorso e uguali per tutte le sale i prezzi dei biglietti della rassegna, che ha il patrocinio del Comune: ingresso a 5 euro, abbonamento per 10 film a 30 euro. "L’autunno è il tempo della ripartenza delle stagioni culturali – conferma il vicesindaco e assessore alla Cultura Manuela Maffioli (nella foto) – Le nostre sale sono impegnate in un’offerta di qualità, come avviene da anni. Occasione preziosa per vedere pellicole significative, lasciarsi stimolare, confrontarsi: la cultura ha anche questo scopo".

Un ruolo confermato con la nuova stagione che ha preso il via martedì al cinema San Giovanni Bosco e ieri al Manzoni. Pggi il primo appuntamento al Fratello Sole e domani al Lux per chiudere la prima settimana di proiezioni. E Busto, dove un gruppo di coraggiosi appassionati di cinema ha inventato dal nulla nel 2003 il Baff - Busto Arsizio Film Festival, diventato di anno in anno un evento tra i più importanti a livello nazionale, e dove è stato fondato l’Istituto cinematografico Antonioni, conferma il proprio amore per la Settimana arte.

R.F.