Sgomberato lo Stomp di Legnano: locale sequestrato alla 'Ndrangheta

Il locale sarebbe riconducibile a Vincenzo Rispoli, ritenuto capo della locale di Legnano-Lonate Pozzolo

Duro colpo alla 'Ndrangheta

Duro colpo alla 'Ndrangheta

Legnano (Milano), 18 settembre 2015 - Sgomberato lo Stomp di Legnano, chiuso nell’ambito della maxi operazione contro la ‘ndrangheta, Infinito; la stessa inchiesta che ha riguardato il Billiard cafe (in via per Fagnano a Busto Arsizio). Secondo gli inquirenti, il locale sarebbe riconducibile a Vincenzo Rispoli, ritenuto capo della locale di Legnano-Lonate Pozzolo. Ci sono stati molto tentativi per tenere in vita il locale da quando nel 2010 era stato messo sotto sequestro, inclusa una gestione data dallo stesso Tribunale a una società diversa dall’originaria, la Stomp s.r.l. Ma a nulla è servito. Lo Stomp è chiuso dal 2013 ed è sotto la tutela di Anbsc - Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Proprio in questi giorni, l’ordine di liberare i locali dagli oggetti presenti.

La situazione è simile a quella del Billiard: anche esso chiuso e sgomberato. A differenza del Billiard, questa volta non ci sono dipendenti rimasti senza lavoro, ma l’arredamento del locale era praticamente nuovo. Ora l’immobile è vuoto, i beni al suo interno saranno messi all’asta dalla Sivag (l’istituto che si occupa appunto di mettere all’asta i beni per conto del Tribunale di Milano) e i muri sono ritornati alla proprietà dell’immobile dopo che esso era rimasto sfitto per due anni. Gli otto dipendenti del Billiard, locale dal destino molto simile, e rimasti a casa dopo la recente chiusura dell’attività, avrebbero voluto prendere in gestione lo Stomp. Ma per il momento nulla di fatto: «Quando ci hanno chiuso, abbiamo ricevuto la proposta da parte della Sivag di rilevare l’attività a una cifra da fissare – spiega il legnanese ex dipendente del Billiard, Alessandro Marletta – fermo restando che avremmo prima dovuto prendere accordi con la padrona dell’immobile. A settembre avrebbe dovuto essere fissata l’asta e la cifra di vendita, ma il 31 agosto Sivag ci ha comunicato che l’Anbsc aveva dato loro mandato di sgomberare lo Stomp». 

di Sara Riboldi