GRAZIANO MASPERI
Cronaca

Multa con sorpresa, non siete iscritti al Send? Pagate dieci euro in più

Magenta, automobilista non contesta l’infrazione ma l’aggravio:"Non ho aderito al servizio di notifiche digitali, nessuno mi ha detto di farlo"

Passati i tempi dei verbali sul parabrezza. Oggi c’è un altro problema come segnalato dalla lettrice

Passati i tempi dei verbali sul parabrezza. Oggi c’è un altro problema come segnalato dalla lettrice

Magenta (Milano) – Una multa, a chi non è capitato di prenderla? Quella per infrazioni legate alla sosta poi sono sempre in agguato. Alla sanzione può far seguito una sorpresa , come accaduto a una magentina. Ha preso una multa da 39,90 euro e pagato entro 5 giorni come prescritto. Ma, all’inquadramento del QR Code ecco la sorpresa. Anche se la multa è stata pagata rispettando il termine per non incorrere nel sovrapprezzo, esce la somma di 49,73 euro. Quasi dieci euro in più, eppure non c’è stato nessun errore. Sta accadendo a tanti automobilisti nell’indifferenza generale. La donna non contesta assolutamente la sanzione (un normalissimo divieto di sosta), ma non capiva come fosse possibile che venissero addebitati ulteriori 10 euro anche se aveva rispettato il termine di pagamento.

«Ho chiesto informazioni all’ufficio verbali della Polizia locale – spiega – e mi hanno detto che non dovranno più notificare le multe tramite posta, ma tramite il servizio send". Di cosa si tratta? È il servizio di notifiche digitali pressoché sconosciuto e al quale ben pochi sono iscritti. "Né io e nemmeno mio marito siamo iscritti a Send – continua la magentina –, per il semplice motivo che non lo sapevamo. La Posta ha fatto così la comunicazione in due modi. Una tramite send, ma io non essendo iscritta non ho potuto riceverla. E l’altra alla vecchia maniera. Per questo servizio la Posta ha intascato 9 euro e 83 centesimi".

Un ritocco che la magentina non intende accettare, non tanto per i quasi dieci euro perché, se si tratta di un servizio che funziona ci può anche stare, ma perché non è avvenuta alcuna comunicazione e lei stessa era rimasta nello smarrimento totale. «Ritengo che non sia giusto addebitare soldi in questo modo – conclude, faticando a nascondere il suo disappunto –. Se mi dici che pagando entro 5 giorni non incappo in un importo superiore deve essere così. Altrimenti devo essere avvisata di quello che devo fare. Parecchie persone hanno preso la multa, ma quanti si sono lamentati della maggiorazione? In pochi, credo. Per il semplice motivo che non vogliono grattacapi o discussioni hanno lasciato perdere e nemmeno si sono informati".