Giornata contro l'incenerimento rifiuti: il modello virtuoso di Sapi a San Vittore Olona

L'azienda, attiva nel settore del printing sostenibile, arriverà a rigenerare 300mila pezzi solo quest'anno

Un operaio al lavoro all'interno di Sapi

Un operaio al lavoro all'interno di Sapi

San Vittore Olona (Milano), 14 ottobre 2022 - Se è vero che oggi i rifiuti sono tanti, troppi, in Italia c’è un’azienda familiare all’avanguardia che li valorizza invece di incenerirli o lasciarli in discarica. Sapi di San Vittore Olona, in provincia di Milano, attiva nel settore del printing sostenibile, si occupa di dare nuova vita a prodotti esausti, conferendogli una qualità in linea con quella degli originali, per poi rimetterli sul mercato. Oggi, 14 ottobre, si celebra la Giornata Mondiale contro l'Incenerimento dei Rifiuti: una ricorrenza volta a sollecitare riduzione, riutilizzo e riciclo, al posto di incenerimento e smaltimento in discarica, in modo tale da avere un minor inquinamento dovuto alle emissioni di gas serra nell’atmosfera e una riduzione dei costi per i consumatori e la società in generale. Per questa occasione Sapi svela il proprio modello Made in Italy basato sulla rigenerazione. 
 
 
 
Un modo per iniziare a valorizzare i rifiuti e costruire un futuro sostenibile è l’economia circolare, che permette di generare un nuovo valore e contemporaneamente ridurre lo spreco di risorse. Sapi, realtà italiana che dal 1993 rigenera cartucce toner per la stampa laser, stampanti e copiatrici digitali, contribuisce attivamente a promuovere la circolarità. L’azienda, infatti, ha un modello di business basato sulla rigenerazione. Seguendo la logica del riutilizzo, cartucce toner originali esauste, stampanti e copiatrici digitali vengono lavorati per essere rimesse nuovamente sul mercato, con una qualità in linea con gli originali, aiutando così l’ambiente e la società in generale.
 
Quello che prima veniva considerato un rifiuto speciale da smaltire, grazie a Sapi, diventa la base per la creazione di prodotti e servizi sostenibili, circolari e intelligenti, senza spreco di materia ed energia. Con i prodotti Sapi, il consumatore ha gli stessi benefici che avrebbe con una cartuccia o una stampante originale, ma con il vantaggio di un minor prezzo e un ridotto impatto ambientale. Una vittoria per noi, per l’ambiente e per le generazioni future.
 
 
Salvaguardare il Pianeta riducendo le emissioni è un tema sentito non solo nel bel paese, ma anche nell’Unione Europea. Quest’anno è stata approvata dal Parlamento europeo l’inclusione dal 2026 degli inceneritori nell’Emission Trading System, cioè il sistema di scambio delle quote di emissioni di CO2 pensato per la riduzione di gas serra; perciò, bruciare i rifiuti diventerà sempre più costoso e meno conveniente dando così una spinta all’innovazione sostenibile. La misura si inserisce nel quadro più ampio dell’ambizioso piano Ue Fit for 55, che pone come obbiettivo la riduzione di almeno il 55% delle emissioni di gas serra entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990.
 
 
Pur essendo un’azienda familiare di 39 dipendenti, Sapi, nel settore del printing è un virtuoso caso italiano che si posiziona tra i leader del printing rigenerato e circolare e continua ogni giorno a fare la differenza per la Terra. Solo in quest’anno l’azienda arriverà a rigenerare circa 300.000 pezzi, andando così a contribuire alla salvaguardia del pianeta. Infatti, è stato dimostrato da uno studio di LCA-lab (spin off ENEA), in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia, che l’indicatore globale di danno ambientale per una cartuccia Sapi è pari a “-83,99%” rispetto a quello di una cartuccia originale.
 
La salvaguardia ambientale data del processo di rigenerazione è indiscussa: per produrre una cartuccia nuova servono circa 4 litri di petrolio. Per rifabbricarne una si possono ottenere risparmi energetici fino all’80%, con la conseguente riduzione delle emissioni di CO2 nell’atmosfera.
 
 
“La nostra azienda è quotidianamente impegnata per proteggere le risorse naturali del nostro Pianeta – afferma Franco Ferreri, Amministratore Unico di Sapi srl – Seguiamo i principi dell’economia circolare, invece di bruciare o smaltire in discarica, ridiamo vita a ciò che sarebbe diventato un rifiuto speciale avviandolo alla ri-produzione. Il tutto avviene senza chiedere alcuna rinuncia ai nostri clienti: possono continuare a consumare con prodotti rigenerati di pari qualità rispetto agli originali, ma in un modo più responsabile e con un ridotto impatto sull’ambiente. Rigenerare conviene.”