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San Vittore Olona, si accendono i motori sulla 'Mini e Mulini'

È tutto pronto per la secondo edizione di un evento che tra i mulini vedrà protagoniste le storiche Mini. Si terrà domenica e vedrà la partecipazione di una sessantina di auto. Tantissime le iniziative in programma, per bambini e adulti.

Mini e Mulini a San Vittore Olona

San Vittore Olona, 10 maggio 2017 - Un modello di auto entrato nelle leggenda darà spettacolo tra gli storici mulini di San Vittore Olona. Evento tutto da non perdere domenica, tra divertimento, gimkane, balle di fieno e paesaggi immersi nel verde. Dopo lo straordinario successo della prima edizione avvenuta lo scorso anno, torna infatti "Mini & Mulini", patrocinato dal Comune e organizzato da "Punto Zero", dall'associazione "Maiali da corsa" (fondata nel 2003) e "Auto-classiche-Milano". La presentazione ufficiale si è tenuta presso il Poli Hotel, (c'era anche il sindaco Marilena Vercesi) e a fare da cornice sarà il magico scenario della 5 Mulini Cross Country.

La kermesse - il cui ricavato andrà interamente in beneficenza - durerà l'intera giornata con una sventagliata di iniziative per grandi e piccini. Il programma prevede alle 10 il ritrovo dei partecipanti presso piazza Italia, poi alle 11 posizionamento sul piazzale della chiesa e alle 11.45 benedizione delle auto con l'accensione dei motori. Subito dopo le automobili, circa una sessantina, si sposteranno verso il vallo dove alle 14.30, si terrà un contest tutto da vedere. Al mulino Meraviglia saranno allestiti stand con in vendita i prodotti a denominazione di origine comunale, provenienti dall’agricoltura locale. Ci sarà anche una grigliata a base di salamelle con la collaborazione di Olonaviva. Per i più piccoli è prevista anche la possibilità di un tour a bordo delle storiche Mini. Alle 17.30 avverrà infine la premiazione. Il tutto ripercorrendo la storia di un mito che porta il nome di Mini e iniziata nel 1959, quando la British Motor Corporation e il designer greco Alec Issigonis, crearono una grandissima vettura in pochissimo spazio: 3,04 di lunghezza e 1,40 d’altezza, tanto per rendere l’idea del primissimo modello. 

Negli anni si susseguirono poi le diverse generazioni, i passaggi di mano della proprietà, esemplari diversi, originali e impossibili. Tra il 1965 e il 1975, ci fu anche l’italiana Innocenti Mini. Poi arrivò BMW, nel 1994. C’è ancora tempo, fino al 2000, per la Mini "Classica", poi sarà quella moderna, di oggi, nata l’anno dopo, nel 2001. Da non dimenticare infine anche la versione da corsa che vinse il rally di Montecarlo per ben tre volte, nel 1964, 1965 e 1967. Tutto questo è altro ancora è la Mini, protagonista assoluta domenica tra i mulini di San Vittore Olona. Davide Gervasi