
Un tratto di strada disseminato di rifiuti d'ogni genere
Ossona (Milano), 10 marzo 2021. Da tanto tempo, tutti siamo costretti a sacrifici. Ci sono sempre più limitazioni e regole da rispettare. Purtroppo, qualcuno si è dimenticato di osservarne una tanto semplice quanto necessaria, ovvero non abbandonare rifiuti lunghe le nostre strade. Sulla provinciale 34, nel tratto Mesero-Ossona, non si contano più i rifiuti ammassati sul ciglio della strada. «C’è davvero di tutto, soprattutto scarti industriali, fili elettrici e materiale tecnico. Ogni giorno, il deposito di questi rifiuti e rottami aumenta, senza che nessuno intervenga», racconta un cittadino cuggionese che, quotidianamente, percorre la strada incriminata. E, attenzione, non è la prima volta.
Lo scempio si ripete ciclicamente: «Lo scorso anno mi sono adoperato in tutti i modi per far rimuovere tutto il marciume che si era accumulato sempre in quella zona. Ci ho messo un anno ma, alla fine, le autorità competenti sono intervenute. Ma non è possibile ritrovarsi ancora nella stessa situazione», conclude lo stesso cittadino. Un problema atavico che sta diventando sempre più frequente in questo periodo di coprifuoco. Chi vuole liberarsi di rifiuti e rottami in maniera illegale, si avvantaggia anche delle restrizioni dovute al Covid-19. Oltre al danno, anche la beffa.