Maltrattamenti in una materna "Quella maestra va allontanata"

Insegnante sospesa dalla Procura di Busto Arsizio. L’indagine scattata a marzo dopo la denuncia dei genitori

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Insulti, prevaricazioni, violenze verbali. C’è tutto questo nell’atto d’accusa della Procura della Repubblica di Busto Arsizio nei confronti di una maestra d’asilo di Legnano, in forze in una scuola materna della città (il nome rimane sotto stretto riserbo), a cui vengono imputate una serie di condotte inappropriate e ripetute nel tempo. A far partire l’indagine sono state le denunce di alcuni genitori, che insospettiti dal malessere che i figli dimostravano nel dover essere condotti ogni mattino in quella scuola, hanno capito che questo disagio era da ricondurre alla presenza della docente.

Cinque in particolare i bambini vittime delle violenze – ma non è escluso che siano molti di più – le cui famiglie, a marzo, hanno presentato denuncia. Facendo scattare così l’inchiesta dei magistrati bustocchi. Ieri, il provvedimento interdittivo. I carabinieri hanno notificato all’insegnante la decisione del gip che la allontana definitivamente da quella scuola. Non solo. Il provvedimento, della durata di un anno, decreta la sospensione dall’esercizio pubblico di insegnante e le impone il divieto di esercitare l’attività di educatrice all’interno di scuole frequentate da minori, di attività di baby sitter, di attività imprenditoriali o di lavoro autonomo che implichino la cura o l’insegnamento nei confronti di minori.