L’Imu sul vecchio ospedale mette Comune contro Asst Ovest

Il Comune di Legnano e l'ASST Ovest Milanese si contendono una cifra di circa 150mila euro di Imu per le annualità dal 2015 ad oggi. Per dirimere la questione, le parti hanno deciso di rivolgersi alla Corte di Giustizia Tributaria di Milano.

L’Imu sul vecchio ospedale mette Comune contro Asst Ovest

L’Imu sul vecchio ospedale mette Comune contro Asst Ovest

Una "contesa" tra enti che strada facendo ha preso più che altro la forma di una richiesta di pareri, tutto sommato condivisa tra le parti, dalla quale dipende comunque una cifra consistente, nell’ordine delle centinaia di migliaia di euro: di fronte ci sono il Comune di Legnano e l‘Asst Ovest Milanese e in gioco c’è la definizione dell’Imu dovuta al Comune di Legnano nelle annate dal 2015 ad oggi. L’oggetto del contendere, infatti, riguarda la gestione dell’Imu da incassare per quanto concerne due ambiti specifici: da una parte va determinato come considerare le parti edificate del vecchio Ospedale non più utilizzate ad uso socio sanitario, dall’altra è ugualmente importante capire come considerare ai fini Imu, nel nuovo nosocomio, le parti dedicate agli esercizi a indirizzo commerciale che fanno parte della struttura ospedaliera. Date le dimensioni degli spazi in gioco, la cifra da considerare e che fa la differenza è pari a circa 150mila euro di Imu per ogni annualità, cifra riferita a spazi che non rientrano nell’utilizzo "sanitario" e che il Comune chiede all’Asst. Dopo le prima annualità richieste dal Comune all’Asst e che riportano la definizione di omessa dichiarazione e omesso versamento, dunque, si può dire che le parti abbiano insieme deciso di sciogliere il nodo rivolgendosi, attraverso il ricorso presentato dall’Asst, alla Corte di Giustizia tributaria di primo grado di Milano. E così la contesa ha preso la forma di una richiesta condivisa a un ente terzo capace di dirimere la questione: ovvio che il Comune punti, comunque, ad avere conferma della propria posizione per poi passare all’incasso e ovvio che questo pronunciamento possa poi diventare un riferimento anche per situazioni simili in altri contesti territoriali. Se la Corte di Giustizia tributaria dovesse esprimersi a favore del Comune, in ogni caso, è probabile che tra Comune e Asst si arrivi a una transazione sulla cifra totale. P.G.