I reparti di terapia intensiva si stanno svuotando, ma la variante Delta preoccupa
Legnano Aumenta , nella settimana che si è conclusa domenica venti giugno, il numero dei legnanesi positivi al test del Covid 19, ma su numeri molto bassi come quelli delle ultime settimane bisognerà attendere ancora dati più solidi per iniziare a parlare di un’inversione di tendenza. Basta, infatti, un piccolo focolaio in un gruppo di giovani per far sì che, come successo la scorsa settimana, il numero dei positivi aumenti dell’83% rispetto alla precedente, arrivando a quota 11. La media dei nuovi casi giornalieri si attesta così a quota 1,57 (una settimana fa era 0,86). Per quanto concerne i legnanesi con Covid ancora in isolamento o ricoverati, alla data di domenica 28 sono quattro in meno rispetto alla precedente, 12 femmine e 16 maschi.
Gli over sessanta in questa lista sono tre (meno cinque rispetto alla settimana precedente) mentre gli under 20 sono otto (più tre). Un solo cittadino residente a Legnano risulta ricoverato in ospedale per Covid, esattamente come nella settimana precedente. Per quanto riguarda, infine, la percentuale di vaccinati sulla popolazione over 16, i cittadini parzialmente vaccinati con la prima dose sono il 32,2% e i completamente vaccinati il 28,3%.
E dai dati del report settimanale pubblicato sul sito del comune si nota che è cresciuto nettamente il numero dei minori di 18 anni contagiati, mentre si è quasi azzerato quello degli ultra sessantenni. "Ipotizzo quindi che i recenti casi siano da ascrivere in gran parte ad una diffusione residua concentrata sui giovani e giovanissimi, presumibilmente non vaccinati, e presumibilmente con sintomatologie leggere", spiega Maurizio Casalena. Intanto sono ancora tremila gli ultra sessantenni non vaccinati a Legnano. Nell’ospedale nuovo di Legnano il 26 giugno dalle 9 alle 16 anche senza prenotazione ci si potrà vaccinare dopo i 60 anni. Basterà portare tessera sanitaria, documento di identità e codice fiscale.