
Lo striscione comparso nella notte all'ingresso della sede dell'Anpi
Legnano (Milano), 25 aprile 2023 – Inizia sotto il segno di un clima tutt’altro che disteso la giornata della festa della Liberazione a Legnano e questo a causa di uno striscione provocatorio appeso da mani ignote nel corso dell’ultima notte all’ingresso della sezione Anpi locale.
Lo striscione, offensivo nei confronti della storia di tutto il Paese, è stato subito rimosso ma le reazioni all’atto, consumato con la copertura garantita dal buio della notte, si sono immediatamente succedute. Già durante notte è stato il sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, a postare una delle prime reazioni: “Pochi minuti fa è stato segnalato uno striscione vile e squallido – ha scritto Radice -. Subito rimosso da un cittadino democratico e antifascista. Potete mettere 100 striscioni: noi italiani veri saremo in 1000 in strada a rimuoverli. Perché l'Italia è antifascista. Buon 25 aprile!”. Lo stesso primo cittadino ha riportato il commento all’episodio da parte dell’Anpi locale, sezione "Mauro Venegoni": “Alla vigilia del 25 aprile la nostra sede Anpi di Legnano è stata oltraggiata da chi continua a ispirarsi a idee fasciste condannate dalla storia. L'offesa al 25 aprile è l'offesa alla lotta Partigiana che in modo unitario contribuirono a liberare l'Italia. L'Anpi e i democratici tutti non si faranno intimorire e festeggeranno con più convinzione il 25 aprile giorno della Liberazione”. Stessa reazione anche da parte della Cgil locale: "
La CGIL Ticino Olona esprime la propria solidarietà all'ANPI di Legnano. Non sarà uno squallido striscione, a intimorire le forze democratiche della nostra Città! Oggi più che mai viva i Partigiani viva l'antifascismo viva il 25 aprile”.