Le aree Tosi all’asta cercano un compratore

Finora nessuno ha mostrato interesse per i quattro lotti messi in liquidazione fin dal 2013 quando aveva preso il via l’iter fallimentare

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di Paolo Girotti

Ancora pochi giorni e si saprà se esiste qualcuno interessato non solo a dare un’occhiata, ma anche a investire sulle aree della ex Franco Tosi sottoposte all’ennesima asta: scadono martedì, infatti, i termini per le procedure che hanno come fine ultimo la vendita di altre quattro aree inserite nella liquidazione dei beni e che più volte sono già state proposte, senza esito, per la vendita.

È l’ennesima tappa di un percorso che ha preso il via nel settembre del 2013, quando venne accertato lo stato di insolvenza e il Tribunale di Milano impose alla Franco Tosi Meccanica SpA la procedura di amministrazione straordinaria. Nel 2015 le attività incluse nel ramo d’azienda erano state acquisite da Alberto Presezzi (che ha poi acquisito anche un’altra parte della ex Tosi in una fase successiva e che, solo qualche giorno fa, è stato obbligato a chiudere lo storico accesso da piazza Monumento), dopo di che aveva preso il via la liquidazione dei beni. Le quattro procedure prendono in esame i tre lotti distinti dell’Area Nord Residua di via san Bernardino, la carpenteria metallica del comparto Ovest, il comparto Ex Mensa di via Cairoli e Micca e il comparto Sud Ovest di via Petrarca. L’Area Nord Residua, in via san Bernardino, è composta da una serie di costruzioni a prevalente destinazione produttiva, si estende su circa 40.500 metri quadrati ed è stata suddivisa in tre Lotti: "Area Lilla" (proposta a circa 2,5 milioni di euro), "Area Arancione" e "Area Verde". La Carpenteria Metallica in via XX Settembre è già stata proposta ben tre volte all’asta: questa volta verrà presentata con una base che supera di poco i 3,1 milioni di euro, Il "Comparto Sud Ovest" è quello di maggiori dimensioni ed è costituito da una superficie complessiva di circa 56.800 metri quadrati (superficie coperta di circa mq 14.230) in via Petrarca.

La valutazione attuale è di 3,76 milioni di euro. Infine, ecco il "Comparto Ex Mensa" che occupa un’area di circa 7.600 metri quadrati: l’edificio storico, che si sviluppa su tre piani più seminterrato, ha oltre 6mila metri quadrati coperti disponibili, ai quali sommare l’area esterna di pertinenza in parte utilizzata a parcheggio pubblico e in parte dall’ex bocciofila. Nella vendita è incluso anche un fabbricato utilizzato come ex sala riunioniex sala cinema. Soglia minima dell’offerta, oltre 3,2 milioni di euro.