
La testuggine palustre europea torna sorvegliata speciale
Anche quest’anno sono riprese le attività di monitoraggio dell’ Emys orbicularis, la testuggine palustre europea, nell’ambito del progetto europeo che ha l’obiettivo di migliorare lo stato di conservazione della testuggine palustre autoctona in Italia e Slovenia. Gli erpetologi incaricati, aiutati dai Guardiaparco e dai ragazzi del servizio civile, hanno svolto nelle scorse giornate la prima delle cinque sessioni di monitoraggio, che proseguiranno fino alla fine di agosto. "Le attività di monitoraggio sono fondamentali per raccogliere dati e informazioni sulla consistenza della popolazione di questa rarissima specie" sottolinea Francesca Lara Monno, consigliere delegato del Parco. Il Parco attuerà interventi di rimodellamento morfologico con creazione di piccole spiagge libere da vegetazione e realizzerà strutture semi-naturali (rifugi temporanei e/o permanenti), valutando l’eventuale posa di recinzioni intorno ai nidi per evitare intrusioni di predatori e animali selvatici.