REDAZIONE LEGNANO

La crisi si abbatte sui bilanci del Palio

Un’edizione saltata, quella di quest’anno ancora da definire e gli sponsor che latitano: in cassa mancano centomila euro

Dice bene il sindaco Lorenzo Radice quando sottolinea come la ripartenza di Legnano non possa, tra le altre cose, che ripartire dal Palio. Il comitato Palio si è riunito per decidere il da farsi visto che, evidentemente, anche l’edizione 2021 è destinata a slittare se non saltare del tutto. Anche se si farà di tutto perché quest’ultima ipotesi non debba nemmeno venire presa in considerazione. Maggio sarà il mese della scelta definitiva: manca poco, quindi, per sapere se la data scelta per l’edizione 2021 del Palio di Legnano, il 19 settembre 2021, verrà ufficializzata o meno.

Non si tratta solo di scegliere una data: dire sì al Palio, compatibilmente con i tempi dell’emergenza sanitaria, significa dare il via libera alle contrade per iniziare tutto quel percorso di approccio al Palio che, poi, è l’anima del Palio stesso. Uno dei punti più controversi, ha sottolineato il comitato Palio, è la situazione del budget, sbilanciato di circa centomila euro (nonostante i tagli già decisi) a causa dei previsti mancati incassi allo stadio per la necessaria capienza ridotta e il minore apporto degli sponsor, stremati dalla pandemia.

"L’amministrazione, nonostante le incertezze, farà la sua parte confermando il contributo dato ogni anno alla manifestazione – ha confermato il sindaco Lorenzo Radice -. Adesso serve uno sforzo per cercare nuove risorse. Quello che chiediamo alla città è di sostenere il Palio: quello di quest’anno non è un Palio di serie B, ma semplicemente un Palio diverso, sia per la corsa sia per gli eventi culturali e storici. In ogni caso vogliamo fare in modo che sia un Palio unico, un Palio che ci ricorderemo a lungo. Comprendiamo perfettamente la situazione, ma sostenere questa manifestazione significa rispondere a un bisogno di ripartenza della città che passa anche dal Palio".

Il comitato ha già scelto l’immagine ufficiale della manifestazione e ha già confermato gli eventi dell’ultima settimana di maggio. "Porteremo il Carroccio in Piazza e, compatibilmente con quello che la situazione pandemica permetterà, vorremmo farlo conoscere e apprezzare con visite guidate - spiega l’assessore al Palio Guido Bragato -. Non sarà un Palio a pieno regime quest’anno, ma di certo è un Palio che torna a muoversi. E questo è di grande importanza per Legnano". Anche il gran maestro Giuseppe La Rocca e il presidente di Famiglia Legnanese Gianfranco Bononi hanno lanciato un appello a donare, anche per "dimostrare attaccamento alla storia, alle tradizioni e al mondo delle contrade di Legnano.